lunedì 22 settembre 2014

MONTEVARCHI FESTEGGIA I PRIMI CAMPIONI ITALIANI



Nel circuito di Miravalle grande spettacolo dell’Enduro nazionale sceso in campo per la quarta prova duemilaquattordici. Caldo e afa hanno accompagnato tutta la giornata di gara caratterizzata da 10 prove speciali per un totale di oltre 50 minuti.

Nicolò Bruschi
L’Enduro italiano cambia leggermente vesti e per la quarta prova del tricolore Under23/Senior approda nel crossdromo Miravalle di Montevarchi grazie al Motoclub Brilli Peri. Debutto nazionale per il sodalizio diretto da Alessandro Mugnaini che ha messo in campo una gara bella, tosta e spettacolare. Tre le prove speciali che hanno deciso le sorti del penultimo appuntamento stagionale; due prove in linea molto tecniche ed impegnative, ed un fettucciato estratto dal tracciato del crossdromo. Brillante  vittoria nella classe E14T Under 23 per Nicolò Bruschi, con la Honda CRF 250 R Enduro del TRS Team,  ora Nicolò guida la classifica di classe con quindici punti su Matteo Zecchin.
L'altro portacolori del TRS Team, Mauro Zucca, sempre su CRF 250 R Enduro, si mantiene sesto nella E14T Under
Assegnati i primi titoli italiani; il Trial David Fornaroli si aggiudica il tricolore tra i Club Senior, mentre il Team Dilingenti Racing si aggiudica il titolo sia nella classifica Under23 che Senior, mentre per gli altri verdetti dovremmo aspettare il 5 ottobre quando a Costa Volpino andrà in segna l’ultimo atto della stagione duemilaquattordici.

Un lungo e commosso applauso prima delle premiazioni ha ricordato Romina Domenighini, scomparsa prematuramente venerdì, mentre un Trofeo messo in palio dal Motoclub Brilli Peri e dal Team Mefisto in memoria dell’amico Andrea Nocentini ha premiato il pilota più veloce nel Cross Test di Miravalle. Ad aggiudicarsi il premio Davide Soreca che ha fatto registrare un tempo formidabile di 4.59.71. 

giovedì 18 settembre 2014

UNDER23/SENIOR: A MONTEVARCHI IL QUARTO ROUND

La Toscana, e più precisamente la provincia di Arezzo, sarà il palcoscenico della quarta prova del Campionato Italiano Under23/Senior. Le classi approdano al penultimo appuntamento stagionale in una situazione molto incerta, ma (forse) domenica sera, potremmo brindare ai primi campioni italiani.


Siamo ormai sul finale di campionato e la tensione per conoscere i nuovi campioni italiani cresce. Mancano solamente due prove alla conclusione della stagione per un campionato, come quello Under23/Senior, davvero interessante. Per capirlo basta dare un’occhiata alle classifiche. Pochi punti separano tutti i piloti del podio, specialmente tra i più giovani, che in questo duemilaquattordici stanno dimostrando molta grinta e tenacia.


CAMPIONATO ITALIANO UNDER23

Nella 50 Codice al vertice troviamo Andrea Verona (Beta), primo con 48 punti, sette in più rispetto a Alberto Capoferri (Suzuki Valenti) e otto rispetto a Matteo Pavoni (Suzuki Valenti), pronto a diminuire il distacco dalla vetta, forte anche delle vittorie nei precedenti due round.
Salendo di categoria, la lotta per aggiudicarsi il gradino centrale del podio è ancora più agguerrita. Jordi Gardiol (KTM), Federico Aresi (KTM) e Mirko Spandre (KTM) occupano le prime tre posizione, separati da due punti l’uno dall’altro. Tre forti piloti, che rappresentano l’Enduro che cresce, sicuramente ce ne faranno vedere ancora delle belle in questi due ultimi appuntamenti.
NICOLO' BRUSCHI
Passiamo alla Junior e approdiamo alla E1 2T. Qui, incollato al primo posto, troviamo un atleta che ha fatto emozionare e piangere di gioia migliaia di tifosi italiani domenica sera: stiamo parlando di Davide Soreca (Yamaha Team Boano), neo Campione del Mondo Youth Cup! Davide è in testa alla E1 2TU con 60 punti, 9 in più rispetto a Michele Marchelli (KTM GP Motorsport), fermo in seconda posizione. Terzo posto per Robert Malanchini (KTM) che si dovrà difendere da Riccardo Crippa (Yamaha Gaiardoni) pronto a riprendersi il gradino più basso del podio sfuggitogli a Febbio.
Saliamo ancora di categoria e questa volta a guidare la testa del campionato è un piacentino, Nicolò Bruschi, in sella ad una Honda CRF 250 R Enduro TRS. Alle spalle di Bruschi troviamo Matteo Cavallo (Sherco) e Jonathan Zecchin (KTM), rispettivamente secondo e terzo a 49 e 40 punti.
Fresco fresco di vittoria mondiale nella Youth Cup, scende in campo per difendere il primato della E2U Matteo Bresolin (KTM). A contrastare il portacolori del Team GP Motorsport Tommaso Montanari (Husqvarna Diligenti-Motorace) e Andrea Castellana (Husqvarna), che lo seguono a poca distanza. Nella E3 prima posizione per Mattia Ferrari (Husqvarna) con 54 punti; alle sue spalle Nicholas Trainini (KTM GP Motorsport) e Umberto Boffa (Husqvarna). Potrebbe festeggiare con una giornata di anticipo il titolo italiano la nostra Lady Cristina Marrocco (Yamaha), fresca campionessa europea con la Nazionale al Woman Trophy. La Marrocco potrebbe vincere se la sua diretta avversaria, Paola Riverditi (Husqvarna) conclude la prova di Montevarchi dopo la terza posizione; solo il secondo posto della Riverditi può tenere ancora i giochi aperti per la tappa finale del 5 ottobre prossimo. Chiude il terzetto la giovanissima Raffaella Fiamma Cabini su Yamaha. Nei Club primo posto per il Trial David Fornaroli, seguito dal Motoclub Intimiano Natale Noseda e dal Motoclub Treviglio, mentre tra i Team Indipendenti guida il campionato il Diligenti Racing.




CAMPIONATO ITALIANO SENIOR

Nel tricolore Over24, anche se la supremazia in almeno tre classi su quattro sembra sostanziosa, per conoscere i campioni italiani 2014 dovremmo attendere l’ultimo round di Costa Volpino, salvo clamorosi colpi di scena naturalmente.
PAOLO BERNARDI
La E1 2TS vede al primo posto Roberta Rota (KTM), al vertice con 53 punti. Lo segue Luca Gualdani (TM), secondo a 48 pt e Alessandro Borghi (Yamaha), fermo in terza posizione con 45 lunghezze. Maurizio Gerini (Husqvarna RS Moto) è al comando della E1 4TS grazie alle tre vittorie nelle tre precedenti tappe di campionato. Dietro di lui, a pari merito, troviamo Paolo Bernardi su Honda CRF 250 R Enduro TRS e Federico Ulissi (KTM), entrambi a 47 punti.
Stessa situazione nella E2S dove in prima posizione si trova Diego Nicoletti (Beta) con 60 punti; secondo e terzo posto per Marco Casucci (KTM) e Alberto Serra (Gas Gas), a 51 e 41 punti. Nella E3 il campione europeo Jacopo Cerutti (TM) cercherà di allungare il suo vantaggio per assicurarsi il titolo italiano 2014. Nessun passo falso per Luca Marcotulli (Gas Gas), che dovrà salire a podio per mantenere in gioco il campionato. Attualmente Marcotulli occupa la seconda piazza con 49 punti, mentre in terza posizione troviamo Andrea Fossati (Beta) con 37 punti.
Il Trial David Fornaroli guida la classifica riservata ai club davanti al Motoclub Desio e al Motoclub Valdibure Pistoiese; nei team testa del campionato per il Diligenti Racing Team.

A decidere i movimenti e a cambiare la situazione saranno ben tre prove speciali, allestite dal Motoclub Brilli Peri nei dintorni del crossodromo Miravalle di Montevarchi.
Nella pista che ha ospitato i migliori crossisti nazionali ed internazionali, come l’8 volte Campione del Mondo ed orgoglio italiano, Tony Cairoli, si sfideranno questo fine settimana gli atleti dell’Enduro, con la quarta prova del tricolore Under23/Senior. Quindi, montati fanali e targhe, crossodromo assaporerà per un weekend l’aria festosa dell’offroad italiano per una gara che si prospetta molto impegnativa. Tre prove speciali, che si snoderanno lungo i 60 km di percorso disegnato e curato dal Motoclub Brilli Peri, sotto la direzione di Alessandro Mugnaini. Pronti via, si scalderanno i motori nel Cross Test, estratto recuperando una vecchia parte della pista del Miravalle utilizzata negli anni ‘80/’90. Oltre 4500 metri tra salti e contropendenze prima di immettersi nel trasferimento che porterà i partecipanti nell’Enduro Test1, situato in località Gavignana. Terminata la linea, 12 km di sentieri e sottobosco accompagnerà gli atleti al secondo Enduro Test, tracciato nei pressi di Vergaia. A seguire altri 20 km di trasferimento prima di ritornare al paddock, per la conclusione del giro. Il tutto sarà ripetuto per tre volte, eccezion fatta per il Cross Test che sarà percorso una volta in più alla fine del terzo giro, prima di riportare le moto al parco chiuso.


Il weekend si aprirà ufficialmente venerdì sera, con il convegno “Fuoristrada e Territorio: convivenza possibile?” che si terrà alle 20.30 all’interno della sala stampa del Crossodromo. (Maggiori informazioni all’interno di mAXImagazine).

mercoledì 17 settembre 2014

REDMOTO COMPIE UN ANNO! UN ANNIVERSARIO DA FESTEGGIARE

Caro T.R.S SRL

REDMOTO COMPIE UN ANNO! UN ANNIVERSARIO DA FESTEGGIARE
È stato un viaggio affascinante, faticoso ma denso di soddisfazioni. Un viaggio in cui non ci siamo mai sentiti soli. Abbiamo sempre avuto l’impressione, e la conferma, che al nostro fianco ci fossero migliaia di persone appassionate di fuoristrada, di ruote tassellate, di gas e velocità. A volte è bello fermarsi e guardarsi indietro, ricordare quanto si sia riusciti a costruire giorno dopo giorno. Il passato non è solo memoria ma è stimolo ad avere fiducia nel futuro, soprattutto quando c’è di mezzo un anniversario. Proprio come oggi.
Il 16 settembre in casa RedMoto non è un giorno come un altro. È un giorno speciale, anche se in azienda si lavora e si fatica proprio come tutti i giorni. Oggi RedMoto compie un anno. La prima candelina regala un’emozione speciale. È un traguardo che rappresenta il nostro punto di partenza per continuare a fare bene. Anzi, per fare sempre meglio.
DA DOVE SIAMO PARTITI - La nostra avventura è iniziata il 16 settembre del 2013. Appena dopo l’estate, orgogliosi di diventare partner di Honda Motor Europe Ltd Italia, nella veste di distributore UNICO ed ESCLUSIVO della gamma Honda CRF nelle versioni cross, enduro, supermoto e Montesa Trial. Un onore, nonché onere, che ci ha spinto a dare il massimo. Un ringraziamento speciale va proprio a Honda Motor Europe Ltd Italia, senza il cui supporto non avremmo potuto raggiungere traguardi prestigiosi.
CHI SIAMO OGGI - RedMoto è costituita da un’affiatata squadra di 18 persone che opera nello stabilimento produttivo di Desio, in Provincia di Monza e Brianza. Uno spazio di 4.000 mq che comprende il reparto produzione, gli uffici direzionali, il magazzino, la gestione ricambi e l’assistenza clienti. Nei primi mesi di attività RedMoto , con orgoglio, ha sviluppato le omologazioni Europee per le CRF in versione Enduro e Supermoto, diventando a tutti gli effetti un Costruttore. Già in questo primo anno di attività, RedMoto ha commercializzato oltre 1.500 motocicli, diventando subito un’azienda leader nel fuoristrada nazionale.
LA SQUADRA - Al nostro fianco, abbiamo avuto la fortuna di avere fin dall’inizio rivenditori seri e affidabili, in grado di supportarci in maniera professionale. A tutti loro sentiamo di dire grazie: a chi fin dal principio ha avuto fiducia in noi e a chi ci ha raggiunto successivamente, convinto dal nostro modo di operare e dalla serietà della filosofia aziendale. Ad oggi siamo una squadra forte, diffusa sul territorio nazionale con oltre 100 punti vendita. Ci piace condividere questo giorno di festa con chi ha operato al nostro fianco in questo primo anno. Con chi ha lavorato in azienda senza sosta, con chi ha speso ore di tempo per perfezionare il dettaglio, con chi ha creduto e sposato questo progetto. Se abbiamo “vinto”, è solo grazie a loro. Non dimentichiamo poi i nostri partner all’estero con i quali lavoriamo con grande affiatamento.
IN GIRO PER L’ITALIA - In questo primo anno, RedMoto ha cercato di essere sempre al fianco dei piloti, degli appassionati, degli amatori. Vivendo con loro praticamente ogni domenica in giro per l’Italia, raccogliendo le loro indicazioni per realizzare un prodotto performante e in linea con le aspettative. Attraverso i social network, abbiamo aperto un canale che ci ha permesso di raccogliere tutte le loro indicazioni. Ma è il contatto di persona che ha fatto la differenza. Per questo, RedMoto è stata presente alle più importanti manifestazioni motoristiche del territorio nazionale, anche grazie ai promoter di specialità. Non sono mancate presenze importanti, come all’Eicma di Milano, al Superbowl of Supercross di Genova, al Motor Bike Expo di Verona e al Motodays di Roma, sempre insieme a Honda Motor Europe Ltd Italia per rafforzare ad ogni occasione il successo della partnership.
I NOSTRI OSPITI SPECIALI - Un grazie, poi, vogliamo rivolgerlo a chi ha visitato la nostra azienda per “toccare con mano” il nostro modo di lavorare. L’elenco è lungo, i nomi li custodiamo gelosamente su una parete bianca che ogni volta sa emozionarci e va via via riempiendosi. I nostri ospiti hanno voluto lasciarci un loro ricordo, che per noi è stato un omaggio speciale. Ma un ringraziamento va a Justin Barcia, Tim Gajser, Laia Sanz, Alex Salvini, Alex Battig, Jean Michael Bayle, Zach Osborne, Josh Sheehan, Ivan Lazzarini, Christian Ravaglia, Fabrizio Bartolini: averli avuti qui al nostro fianco è stato da stimolo a proseguire sempre a “gas aperto”.
LE NOSTRE VITTORIE… GRAZIE AI NOSTRI PILOTI! - E come non dire grazie a chi, ogni domenica, ci ha fatto sussultare sulle piste. RedMoto è stata al fianco del Team Honda-Zanardo, di Alex Salvini e Alessandro Battig, sostenendo il neo vice-campione del mondo di Enduro, proprio in sella ad una delle nostre moto, una Honda-RedMoto! Ed è stata anche al fianco di Ivan Lazzarini giunto terzo nel Campionato Mondiale Supermoto, di Fabrizio Bartolini, laureatosi vice-campione europeo nelle Supermoto. Abbiamo tifato per il giovane Tim Gajser, certi di avere trovato un futuro campione del motocross e siamo vicini a tutti i piloti Honda di spicco nei campionati nazionali. Ci siamo spostati in giro per l’Italia, nei posti in cui le nostre CRF erano protagoniste, abbiamo seguito ed accompagnato le gare dai campionati Mondiali, nazionali e regionali per far sentire a tutti la nostra vicinanza e disponibilità. Insomma, non siamo stati fermi un minuto.

Ecco perché oggi, con orgoglio e soddisfazione, spegniamo la nostra prima candelina. Vorremmo che, idealmente, tutte le persone che ci hanno permesso di raggiungere questo traguardo sentissero il nostro ideale ringraziamento. Come detto, è stato un viaggio faticoso ed impegnativo. Ma è stato bellissimo, e siamo già pronti a rimetterci in moto. Naturalmente, a tutto gas.