Ad
un mese dalla doppia trasferta piacentina, tornano a scaldarsi i
motori degli Assoluti d’Italia/Coppa Italia con il sesto round
stagionale che potrebbe già decretare i primi campioni italiani.
I
primi piloti hanno già raggiunto San
Giacomo di Roburent,
grazioso centro montano della provincia di Cuneo, che questo weekend
sarà il palcoscenico della sesta
prova del massimo campionato nazionale: gli Assoluti d’Italia,
affiancati come di consueto dalla Coppa Italia.
Siamo
giunti al fatidico penultimo atto di una stagione che ha regalato
tanto, sia ai piloti, che adetti ai lavori, che, naturalmente, agli
appassionati. A precedere la trasferta piemontese, tre tappe molto
combattute, con i protagonisti che curva dopo curva, speciale dopo
speciale, hanno definito la classifica generale di campionato, che
questo weekend potrebbe già proclamare i suoi primi tricolori
duemilatredici.
A
giocarsi maggiormente la possibilità di essere incoronati
campioni italiani
con una prova di anticipo saranno Thomas Oldrati per la classe E1 e
Alex Salvini per la E2. I due portacolori di Husaberg ed HM Honda
dovranno comunque vedersela con i propri, agguerriti, avversari,
pronti a tenere le carte in tavola e rimandare così a settembre il
verdetto finale, quando a Cassano Magnago (VA), si svolgerà l’ultimo
e decisivo atto targato “zerotredici”.
Ad
attendere i 164
atleti
che giungeranno nel centro cuneese di San Giacomo, ci saranno tre
prove speciali,
dislocate lungo un percorso
di circa 55 km da ripetere quattro volte.
Gara
che scatterà ufficialmente alle ore
9.00 di domenica 7 luglio,
quando i primi piloti lasceranno il palco partenza per giungere, poco
dopo, al Cross Test, tracciato sul pendio di una pista da sci nei
pressi del paese. Il fettucciato, lungo circa 3000 metri, sarà
percorso cinque volte: la prima ad inizio giro, e le rimanenti al
termine del percorso, prima del rientro al paddock.
Conclusa
la prova cross, inizierà il vero e proprio percorso, con un
trasferimento di circa mezz’ora che accompagnerà gli atleti nei
pressi nell’impegnativa linea, caratterizzata da sottobosco che
metterà in gioco i nostri campioni per ben 10 minuti. Terminata la
speciale, farà seguito il C.O., situato a Montaldo, località
Canalot, prima di giungere all’Extreme Test, un crostone di roccia
e sassi lungo circa 4000 metri.
Alla
regia dell’intera manifestazione il Motoclub
Off Road ‘2000,
che si avvallerà della preziosa collaborazione dei Motoclub
Dogliani e 100 Torri Alba.
Gli
occhi saranno naturalmente puntati sul cronometro, pronto a decretare
il suo verdetto e proclamare i migliori piloti di giornata. Ad
attirare maggiormente l’attenzione saranno, come detto prima, le
classi E1 e la E2, dove troviamo sia Oldrati che Salvini al comando
con un punteggio pieno grazie alle vittorie dei precedenti cinque
round.
Ad
ostacolare Oldrati
(Husaberg) ci penseranno Simone Albergoni (HM Honda Zanardo) e
Maurizio Micheluz (Suzuki Rigo Moto), attualmente al secondo e terzo
posto con 83 e 69 punti. In cerca di riscatto Giacomo Redondi (KTM
Iron Racing Team), dopo la prova in chiaroscuro di Bobbio che lo ha
fatto scivolare in quarta posizione alle spalle dello stesso
Micheluz, sarànno della partita E1 anche Alessandro Battig (HM Honda Zanardo), Alessandro Mayr (HM Honda TRS), Andrea Castellana (HM Honda TRS) e Mattia Cargnel (HM Honda TRS),
Distacco
più marcato per Salvini
(HM Honda Zanardo) nella E2 grazie ai 23 punti di vantaggio che lo
separano dal portacolori del team Yamaha Miglio Fabio
Mossini,
secondo davanti al giovane alfiere del Team Beta Boano Nicolò
Mori,
alla caccia di un altro podio dopo l’ottima trasferta piacentina
dello scorso 1 e 2 giugno.
Salvini,
oltre che la E2, guida con 88 punti l’Assoluta, davanti a Thomas
Oldrati e il finlandese Juha Salminen, (Husqvarna CH Racing) che lo
inseguono distanziati rispettivamente da 13 e 16 lunghezze.
Bella
combattuta sarà la classe riservata ai giovani piloti Under23, la E1
2T, con la vetta del podio condivisa da Rudy
Moroni
(KTM Farioli) ed il fresco campione italiano 125 Cadetti Davide
Soreca (Yamaha
Boano), entrambi a 80 punti, mentre il terzo posto è nelle mani di
Matteo Bresolin (KTM Iron R.T. Norelli BG).
Non
sarà da meno la E3, dove rivedremo in sella Manuel
Monni,
al suo rientro dopo l’infortunio al piede di circa venti giorni fa
durante la tappa mondiale in Romania. Il portacolori della KTM
Farioli dovrà stringere i denti per difendere il suo primato in
campionato, fermo ora a più cinque rispetto a Deny Philippaerts
(Beta Boano). Terzo posto per Mirko Gritti (KTM Treviglio).
Voglia
di riscatto per Johnny
Aubert
(KTM Farioli) dopo il doppio zero di Bobbio, dove non ha potuto
prendere il via per la rottura delle costole che lo ha costretto ad
un periodo di stop. Il francese è attualmente terzo della categoria
stranieri con 60 punti, contro i 91 di
Juha Salminen
e i 74 di Eero Remes (TM Racing).
Nella
classifica riservata ai Club, prima posizione per il G.S.
Fiamme Oro Milano,
seguito dal Trial David Fornaroli e dal Motoclub Sebino.
Per
quanto riguarda la Coppa Italia duello Mirko
Spandre (Husaberg)
– Corrado Romaniello (KTM),
con due giovani atleti rispettivamente al primo e secondo posto,
separati da soli due punti, mentre la terza posizione è occupata da
Fabio Pampaloni (TM).
Interessante
battaglia anche nella Junior, dove troviamo Marco
Montelaghi
(KTM) al comando a 83 punti, seguito a breve distanza da Alessandro
Talamo (KTM), con il terzo posto nelle mani di Pietro Pini
(Husqvarna), sarà al via, in questa classe, anche Mauro Zucca (HM Honda TRS). En plein di vittorie nella Senior per Alessandro
Corradin
(HM Honda), grazie alle quali guida a punteggio pieno la categoria
davanti a Eric Rebellato (KTM) e Massimo Wolkow Mutti (KTM), mentre
la Major vede le prime tre posizione occupate da Maurizio
Casartelli
(HM Honda), Matteo Zoppas (KTM) e Mirko Colombo (KTM).
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