Assalto finale a Cassano Magnago per gli Assoluti d’Italia

Si riprende dopo lo stop estivo e, a distanza di due mesi, si torna a parlare del massimo campionato nazionale: gli Assoluti d’Italia/Coppa Italia. Dopo Alex Salvini e Thoma Oldrati, chi si laureerà campione italiano della stagione 2013?

Il mese di settembre si prospetta davvero ricco di sport, soprattutto di Enduro.

All’orizzonte inizia a focalizzarsi sempre più il grande appuntamento con la Sei Giorni, che dopo 16 anni torna ad animare il Bel Paese grazie all’88esima edizione che si svolgerà a Olbia (OT) dal 30 settembre al 5 ottobre. Ma prima della tanto attesa ISDE 2013, a deliziare la voglia di fuoristrada, due importanti eventi: quello con il Mondiale Enduro il prossimo weekend, e quello con gli Assoluti d’Italia/Coppa Italia questo fine settimana!

L’attenzione in entrambi gli appuntamenti è tutta concentrata sul nostro portacolori Alex Salvini che il sette settembre a St. Flour (Francia), potrebbe consacrare una stagione d’oro con il titolo iridato, che tornerebbe così in Italia dopo ben 12 anni (Matteo Rubin e Mario Rinaldi, 2001).

Ma prima della Francia e dell’ultimo atto del Mondiale Enduro, andrà in scena la settima e decisiva prova del tricolore Assoluti d’Italia/Coppa Italia che vede lo stesso Salvini alla caccia del secondo titolo assoluto consecutivo, dopo quello conquistato lo scorso anno. A contrastarlo ci sarà Thomas Oldrati (Husaberg GP Motorsport), l’unico pilota a poter contrastare matematicamente il bolognese delle HM Honda Zanardo, anche se l’impresa è assai ardua a causa dei 18 punti che li separa.

La terza posizione della generale è occupata dalla leggenda dell’Enduro mondiale, Juha Salminen (Husqvarna CH Racing), pronto a scendere in campo all’indomani dal comunicato ufficiale del suo ritiro dal mondo delle corse. “L’Enduro è uno sport che mi ha dato molto, ma ora è il momento di passare a nuove sfide” ha dichiarato l’otto volte campione iridato “ho impostato la mia vita sull’enduro per così tanto tempo che è arrivata l’ora di fare qualcosa di diverso”. Ma prima di appendere il casco al chiodo, Salminen è chiamato a scendere in campo, oltre che per confermare il terzo posto assoluto, per fare fronte all’importante duello per la conquista del titolo nazionale della categoria Stranieri con il portacolori della TM, Eero Remes. I due finlandesi si trovano attualmente in testa al campionato a pari punti, seguiti dal francese della KTM Farioli Johnny Aubert, fermo al terzo posto a 60 lunghezze.

Archiviate la E1 e la E2, con i titoli tricolori assegnati rispettivamente a Thomas Oldrati e Alex Salvini nella precedente tappa di San Giacomo di Roburent lo scorso 7 luglio, gli occhi questo fine settimana saranno puntati sulle rimanenti categorie, con i principali protagonisti divisi da pochi punti.

Tra i giovanissimi della E1 2T, in lizza per la conquista dell’ambita medaglia d’oro troviamo Rudy Moroni (KTM Farioli), primo con 97 punti, e Davide Soreca (Yamaha Boano), secondo a 93 lunghezze. Alle loro spalle Matteo Bresolin sarà chiamato a difendere il terzo posto, pronto ad essere insediato da Riccardo Crippa, attualmente quarto a sole due lunghezze di distanza dal portacolori dell’Iron Racing Team.

Ancora più intensa ed appassionante la sfida Monni-Philippaerts per il titolo della E3. Dopo la straordinaria impresa di Manuel Monni (KTM Farioli) a San Giacomo di Roburent, dove è riuscito a fare suo il gradino più alto del podio davanti allo stesso Philippaerts (Beta Boano), nonostante abbia corso con un piede fratturato in quattro punti. A dividere i due ex crossisti ci sono ora otto punti, e la sfida di Cassano Magnago decreterà il nuovo campione italiano di specialità! Al terzo posto, con 90 punti, troviamo il vincitore della scorsa stagione, Mirko Gritti in sella alla KTM del Motoclub Treviglio.

Tra i Club, battaglia tra il Gruppo Sportivo Fiamme Oro e il Trial David Fornaroli, rispettivamente al primo e secondo posto di campionato, con 334 e 310 lunghezze. Terza posizione per il Motoclub Sebino.

Giochi aperti anche per il campionato Coppa Italia, con le quattro categorie ancora senza un vincitore per la stagione 2013. Nella Cadetti la lotta vede contrapposti Mirko Spandre (Husaberg) e Corrado Romaniello (KTM), rispettivamente primo e secondo con 5 punti di distacco l’uno dall’altro, mentre la terza piazza è occupata da Luca Apollonio (Suzuki).

Cento sono i punti conquistati dal leader della Junior Marco Montelaghi (KTM), pronto a difendere il suo primato dagli avversari Alessandro Talamo (KTM) e Gabriel Franzetti (KTM).

Partita in casa invece per Alessandro Corradin (HM Honda), ai vertici della categoria Senior grazie alle sei vittorie nelle precedenti sei tappe, punteggio che gli permette di guidare il campionato davanti a Eric Rebellato (KTM) e Massimo Wolkow Mutti (KTM). Maurizio Casartelli (HM Honda) e Matteo Zoppas (KTM) animeranno invece la categoria Major, con i due mattatori pronti a spalancare il gas per portare a casa la vittoria stagionale. Terzo posto over33 per Simone Fiaccadori su KTM.

Ma dove si sfideranno i nostri campioni? La gara sulla carta si presenta piuttosto semplice, se vogliamo considerare solamente la conformazione del territorio, più che altro pianeggiante, ma non sarà certamente una passeggiata. Quattro speciali, da ripetere per quattro volte, lungo un percorso di circa 50 km: questi i numeri di Cassano Magnago (VA) pronta, a partire da domani, ad accogliere i 181 iscritti (con ben nove cinquantini), oltre che ai numerosi fans che raggiungeranno la località lombarda.

Sarà un evento particolare quello di questo weekend: come al Mondiale infatti, nella serata di sabato si svolgerà il Super Test nella prova Estrema. A partire dalle ore 18.00, i nostri protagonisti si sfideranno nella speciale Extreme, in una sfida doppia. I conduttori partiranno a due a due, affrontandosi in un percorso parallelo, caratterizzato da impegnativi passaggi su tronchi, gomme, pietraia e tanto altro ancora. Il tempo fatto registrare dai piloti al via sarà valido come speciale di gara, e dunque sarà sommato con il totale realizzato nella giornata di domenica.

Appuntamento certamente da non mancare!

In vista del Super Test, le operazioni preliminari si svolgeranno con orario continuato dalle ore 9.30 alle ore 15.00 (14.30 le amministrative) nei pressi dell’area feste di Cassano Magnago (sede paddock), questo per permettere una migliore organizzazione.

Terminata la gara di sabato, le moto saranno riportate al parco chiuso e la concentrazione sarà già tutta per la giornata di domenica, dove si consumeranno le ultime, emozionanti, battaglie della stagione “duemilatredici”. A scaldare i motori dei nostri campioni troveremo come prima speciale il fettucciato, situato dopo circa 15 minuti di trasferimento dalla zona di partenza. Adagiato su un terreno pianeggiante, il Cross Test impegnerà i protagonisti di questa quinta tappa stagionale per un totale di 3500 metri. A seguire, dopo altri 15 minuti di trasferimento, il consueto C.O. di assistenza situato nella zona industriale di Tradate anticiperà il secondo Cross Test, molto veloce e tecnico nei suoi 5300 metri di lunghezza. Subito dopo, con circa otto minuti di speciale, ci sarà la prova in linea, caratterizzata da salite, discese, passaggi in torrente e sottobosco, prima di raggiungere l’Extreme Test, affrontato nella speciale del sabato. Al termine il rientro al paddock.

Gli uomini del Motoclub Cassano Magnago, in collaborazione con il MC Green Pistons, il MC Abbiate Guazzone, il MC Visab e il MC Lesa vi aspettano numerosi già a partire da domani sera alle ore 19.00 presso il locale Loft Café di Cassano Magnago per un super aperitivo ricco di ospiti, gadgets sorprese

HM-HONDA ZANARDO TEAM AND ALEX SALVINI SHOW UP AS LEADERS FOR THE FINAL ASSAULT TO THE SUPER CHAMPION CUP OF THE ENDURO ITALIAN CHAMPIONSHIP AND THE E2 WORLD CHAMPIONSHIP

After the summer break, the Enduro Italian Championship and the World 

Championship are back to action at the beginning of September for the last test of 

the national competition assigning the Overall Title and, on the following weekend, 

the World Championship of E2 class at GP of France.

Two really awaited meetings, full of “pathos” for HM-Honda Zanardo Team and 

Alex Salvini, because the destiny of this very intense season 2013 will be set in 

six days only.

This will start off on September, 1st in Cassano Magnago (VA) with the last test of 

Italian Championship (seventh seasonal race).

After the victory of the E2 national cup in July, Alex Salvini aims at getting a 

success again and taking the Overall Title of Super Champion to HM-Honda 

Zanardo Team. In this parade, the rider from Bologna is leading with 108 points 

against 90 points of Thomas Oldrati, the only rider theoretically still fighting for 

victory. Two only points are mathematically enough for Salvini to graduate as the 

champion in this national class too.

It would be certainly about a “record” event, because no Italian rider ever 

managed to win both the Championship in his own class and the Overall, since 

2006, the year when FMI decided to assign the Overall Title of Super Champion, 

too.

The eve of the race in Cassano Magnago will be the chance for Alex Salvini and 

Simone Albergoni to wear the Blue National T-Shirt for the Italian team pictures of 

World Trophy. In fact the two riders of HM-Honda Zanardo Team have been called 

to belong to the Italian team taking part in the next Six Days Competition in 

Sardinia, planned from September 30th to October 5th in Olbia.

More, in Cassano Magnago, a special prologue has been scheduled on Saturday 

evening by the promoters to meet the numberless demands of some thousand 

fans and spectators longing for seeing the best protagonists of national enduro 

and world championship in action.

Few days after the last Italian Championship test, to Saint Flour, in France, will 

take place the last GP of World Championship too. E2 World Championship Cup 

will be assigned in this seventh crucial round.

In this decisive last match point of World Championship, Salvini aims at getting a 

historical extraordinary triple cup, so that the HM-Honda Zanardo Team rider could 

give a world cup to Italy again, after thirteen years fast since the last Italian victory 

in world championship, which occurred in 2000 thanks to Mario Rinaldi (400 4T) 

and Matteo Rubin (250 4T).

Pierre Renet is the only adversary who can still mathematically threaten Salvini, 

who benefits from 33 points advantage. The ninth position would be enough for 

Salvini to graduate as the Champion of the World.

HM-Honda Zanardo Team will deploy in Cassano Magnago and France the twentyone-year old former cross rider from Trieste Alessandro Battig, together with Salvini 

and Albergoni. Battig actually disputed two Italian Absolute races with HM-Honda 

CRE F250R this year and, thanks to his excellent results, will dispute the next Six 

Days with the Italian Team, wearing the Blue T-Shirt in the class for Clubs.

At the Italian Championship we’re going to see the English San Sunderland too, the 

twenty-four-year old HRC official rider of Rally Team directed by Martino Bianchi, 

who will take part in the race on a CRE F450R bike of HM-Honda Zanardo Team.

ALEX SALVINI #9

“I’m facing the final part of the season thoughtless and conscious of having done an 

exceptional season, which proves the excellent preparation work and feeling with 

the bike and the team. The objective is certainly to write my name in the gold book, 

and I’m self-confident and motivated to reach for these prestigious results. On the 

occasion of Cross World Championship in Czech Republic I was at the race with 

Franco Mayr and met Europe Honda leaders and attended the presentation of the 

new off road patterns 2014, whose high performance level of all technical details I 

had the chance to verify. I’m happy to belong to the Italian national team who will 

dispute the Six Days Competition in Sardinia in the World Trophy class, where I’ll 

do my best to bring this victory to Italy. And I thank all HM-Honda Zanardo Team, 

Franco Mayr, Alessandro Tramelli, Tullio Pellegrinelli, my personal mechanic Toni 

Specia and the technician Luca Pidutti”.

SIMONE ALBERGONI #50

“I spent this month working on my physical preparation and toughly training myself 

on my bike. My aim is to improve the last results that are not satisfactory. I chose 

other technical solutions for the bike to make a good show in this final of season. 

I’m proud to belong to the National Team at six Days Competition, where I’ll kick in 

to aim at victory”.

ALESSANDRO BATTIG #114

“I carried on my enduro preparation all summer long and even though it is not 

easy yet, I’m focusing on the final part of the season, I hope all this will give the 

right satisfaction to me and my team. I can’t deny how special is to run the Italian 

Competition and the World Championship in France. Then we’ll have the Six 

Days, where I’ve been called to wear the Blue T-Shirt in the team of the Clubs of 

Italy. A really nice surprise and a great satisfaction for me and HM-Honda 

Zanardo Team, with which I’ll dispute the next season”.

FRANCO MAYR

“The first week of September will be very engaging and rich in tension, not much 

from the working point of view, but because we’re going to dispute three races in 

seven days. All this will happen in a climate of psychological pressure: in fact all 

eyes will point to Salvini and to all our team. We are aware that we went to any 

length to prepare ourselves at our best for these two agonistic meetings. Our 

riders are very motivated. Europe Honda expressed all its support, and the same 

did HM-Moto and Mr. Alfredo Ciresa. All our sponsors and the technical partners 

are very close to us. Our technicians worked unceasingly during all the month of 

August to avoid neglecting the least detail. We’ve been doing an excellent work 

this year and thanks to Salvini we are all proving this to everybody: through our 

bike he managed to make the difference and gave incredible satisfactions to the 

team and to all our partners!”.

HM-Honda Zanardo Team
Press Office

IL TEAM HM-HONDA ZANARDO E ALEX SALVINI SI PRESENTANO DA LEADER PER L’ASSALTO FINALE AL TITOLO DI SUPER CAMPIONE DEGLI ASSOLUTI D’ITALIA E AL MONDIALE DELLA CLASSE E2

	ASSOLUTI D’ITALIA ENDURO CAMPIONATO DEL MONDO ENDURO 28 AGOSTO 2013
	Dopo la pausa estiva gli Assoluti d’Italia Enduro e il Campionato Mondiale tornano in azione ad inizio settembre per l’ultima prova del “tricolore” che assegnerà il titolo Assoluto e, nel weekend successivo, il Mondiale della classe E2 nel GP di Francia. Due appuntamenti particolarmente attesi e ricchi di “patos” per il Team HM-Honda Zanardo e per Alex Salvini, perché in soli sei giorni si decideranno i destini di quest’intensissima stagione 2013. Si inizierà domenica 1 settembre a Cassano Magnago (VA) con l’ultima prova dei Campionati Assoluti d’Italia (settimo appuntamento stagionale). Fresco vincitore a luglio del titolo tricolore della E2, Alex Salvini punta a bissare il successo ed a portare al Team HM-Honda Zanardo il titolo Assoluto di Super Campione, in una classifica che vede al comando il pilota bolognese con ben 108 punti contro i 90 di Thomas Oldrati, unico pilota teoricamente ancora in lizza per la vittoria. A Salvini bastano matematicamente, quindi, solo due piccoli punticini per laurearsi campione anche di questa classifica tricolore. Si tratterebbe certamente di un evento “record”, in quanto dal 2006, anno nel quale la FMI ha deciso di assegnare anche il Titolo Tricolore Assoluto di Super Campione, nessun pilota italiano è mai riuscito a vincere sia il Campionato della propria classe, sia quello Assoluto. La vigilia della gara di Cassano Magnago sarà anche l’occasione per Alex Salvini e Simone Albergoni di indossare la Maglia Azzurra per le foto della squadra azzurra del Trofeo Mondiale. Infatti i due piloti del Team HM-Honda Zanardo sono stati chiamati per far parte della squadra italiana che prenderà parte alla prossima Sei Giorni in Sardegna, in programma dal 30 settembre al 5 ottobre ad Olbia. Inoltre, a Cassano Magnago, per sabato sera è in programma una speciale prologo voluta dagli organizzatori per far fronte alle numerosissime richieste di alcune migliaia di appassionati e spettatori desiderosi di vedere in azione i migliori protagonisti dell’enduro nazionale e del mondiale. Pochi giorni dopo la prova degli Assoluti d’Italia sarà la volta del GP del Mondiale in Francia, in programma a Saint Flour. In questo settimo decisivo round iridato verrà assegnato il Mondiale della E2. In questo decisivo ed ultimo appuntamento del Campionato Mondiale Salvini punta a centrare uno storico, ma soprattutto straordinario, tris di titoli che vedrebbe il pilota del Team HM-Honda Zanardo ridare all’Italia un titolo mondiale dopo ben tredici anni di digiuno dall’ultima affermazione tricolore nel mondiale, avvenuta nel 2000 con Mario Rinaldi (400 4T) e Matteo Rubin (250 4T).  Pierre Renet è l’unico avversario matematicamente ancora in grado di poter infastidire Salvini, che è forte di un vantaggio di 33 punti. A Salvini basterebbe una nona posizione per laurearsi Campione del Mondo. Da sottolineare che il Team HM-Honda Zanardo schiererà a Cassano Magnago e in Francia, insieme a Salvini ed Albergoni, anche il ventunenne ex crossista triestino Alessandro Battig. In reltà Battig ha disputato quest’anno già due gare degli Assoluti d’Italia con la HM-Honda CRE F250R e, grazie ai suoi ottimi risultati, disputerà anche la prossima Sei Giorni con la Nazionale Italiana, vestendo la Maglia Azzurra nella classifica riservata ai Club. Vedremo al via degli Assoluti anche l’inglese Sam Sunderland, ventiquattrenne pilota ufficiale HRC del Team Rally diretto da Martino Bianchi, che prenderà parte alla gara con una CRE F450R del Team HM-Honda Zanardo. ALEX SALVINI #9 “Affronto il finale di stagione sereno e certo di aver condotto una stagione eccezionale, a dimostrazione dell’ottimo lavoro di preparazione e di feeling con la moto ed il team. Certamente l’obbiettivo è quello di scrivere il mio nome nell’albo d’oro, e sono fiducioso e motivato per raggiungere questi prestigiosi risultati. In occasione del Mondiale Cross in Repubblica Ceca sono stato alla gara con Franco Mayr, incontrando i vertici di Honda Europa ed assistendo alla presentazione dei nuovi modelli off road 2014, di cui ho avuto modo di constatare l’elevatissimo livello di sviluppo prestazionale di tutti i vari particolari tecnici. Sono anche contento di far parte della nazionale italiana che gareggerà alla Sei Giorni in Sardegna nella classifica del Trofeo Mondiale, dove darò il 100% per portare all’Italia anche questa vittoria. Ringrazio inoltre fin d’ora tutto il Team HM-Honda Zanardo, Franco Mayr, Alessandro Tramelli, Tullio Pellegrinelli, il mio meccanico personale Toni Specia ed il tecnico Luca Pidutti”. SIMONE ALBERGONI #50 “Ho trascorso questo mese lavorando sulla mia preparazione fisica ed allenandomi duramente con la moto. Il mio obbiettivo è quello di migliorare gli ultimi risultati che mi stanno stretti. Ho scelto altre soluzioni tecniche per la moto per ben figurare in questo finale di stagione. Sono anche orgoglioso di far parte della Nazionale alla Sei Giorni, dove darò il mio contributo per puntare alla vittoria”. ALESSANDRO BATTIG #114 “Ho continuato la mia preparazione “enduristica” per tutta l’estate ed anche se non è ancora facile, mi sto concentrando sulla parte finale della stagione, nella speranza che darà a me e alla squadra le giuste soddisfazioni. Non posso negare quanto sia speciale per me correre gli Assoluti d’Italia e il Mondiale in Francia. Poi ci sarà la Sei Giorni, dove sono stato chiamato a vestire la Maglia Azzurra nella squadra dei Club dell’Italia. Davvero una bella sorpresa ed una grande soddisfazione per me e per il Team HM-Honda Zanardo, con cui disputerò la prossima stagione”. FRANCO MAYR “La prima settimana di settembre sarà davvero molto impegnativa e ricca di tensione, non tanto dal punto di vista lavorativo, ma perché in sette giorni disputeremo tre giornate di gara. Il tutto in un clima di pressione psicologica: infatti avremo gli occhi di tutti puntati non solo su Salvini, ma su tutta la nostra squadra. Siamo consapevoli di avere fatto tutto il possibile per prepararci al meglio per questi due appuntamenti agonistici. I nostri piloti sono motivatissimi. Honda Europa ha espresso tutto il proprio supporto, come del resto anche da parte di HM-Moto e del Signor Alfredo Ciresa. Tutti i nostri sponsor ed i vari partner tecnici ci sono estremamente vicini. I nostri tecnici hanno lavorato incessantemente tutto agosto per non tralasciare il più piccolo dettaglio. Quest’anno è stato fatto un ottimo lavoro e grazie a Salvini lo stiamo dimostrando a tutti: con la nostra moto lui ha saputo davvero fare la differenza, regalando al team ed a tutti i nostri partner soddisfazioni incredibili!”.
	Team HM-Honda Zanardo Press Office

Alpini Gorle 2013, vince Alex Salvini

Il pilota bolognese ha vinto la decima edizione della gara organizzata da Giò Sala, sabato pomeriggio, battendo Thomas Oldrati e sorpassandolo con una manovra da brivido proprio negli ultimi 30 metri

Alex Salvini 

Alex Salvini sarà il primo pilota a vedere scritto il suo nome due volte nel palmares dell'Enduro Alpini Gorle – Insieme per suor Isolina. Il pilota bolognese ha vinto la decima edizione della gara organizzata da Giò Sala, sabato pomeriggio, battendo Thomas Oldrati e sorpassandolo con una manovra da brivido proprio negli ultimi 30 metri. La finalissima è stata davvero combattuta, sotto un cielo nero ma che non ha mollato una sola goccia fino a dopo il traguardo. Oldrati su Husaberg è partito benissimo e ha tenuto la testa del gruppo mentre alle sue spalle si davano battaglia Botturi, Redondi, uno scatenato Nicola Piccinini, Andrea Di Luca, Marcello Petrogalli, Andrea Manarin, Matteo Rivoltella, Stiven Carrara. Solo nell'ultimo tratto Alex Salvini (Honda) ha avuto la meglio mettendo in fila appunto lo stesso Oldrati, Moroni, Albergoni, Botturi, Redondi, Piccinini, Luca Ghislandi, Igor Sonzogni e Matteo Bresolin solo per citare i primi dieci.

La giornata come sempre è stata bellissima. Si è cominciato alle 7 con le verifiche amministrative e tecniche e tutti i piloti sono sfilati in ordine alle iscrizioni prima di cominciare a misurarsi con il fettucciato preparato dagli uomini del Moto Club Chieve, insieme ai Supporters di Giò Sala e gli Alpini di Gorle. Una prova speciale da circa un minuto e mezzo che i piloti hanno provato con un giro di qualificazione per bene tre volte prima di partire con le batterie dal cancelletto da cross. 

Nelle qualificazioni il più veloce era Rudy Moroni – in sella ad una Ktm 125 – che aveva ottenuto il tempo migliore in tutti e tre i giri, davanti a Simone Albergoni (Honda), Thomas Oldrati, Giacomo Redondi (Ktm), Andrea Belotti (Ktm). 101 le moto enduro presenti, più 8 ragazzi del Minienduro, 36 moto d'epoca, 8 bicilindrici e 23 fra Vespe e Ciao, oltre a circa 15 quad per un totale di quasi 200 mezzi.

Le batterie sono andate avanti fino alle 18 confermando i nomi che già si conoscevano ma non solo. Nella finale per le moto d'epoca la meglio è andata ad Ettore Rivoltella (Puch 125), dopo la caduta di Murer sulla pietraia allestita su un lato della pista, e Luca Murer (SWM) si è dovuto accontentare della seconda posizione davanti a Mario Zanetti (Beta), terzo, per cinque secondi sul quarto, Alessandro Gritti (Morini del 1970). Nei bicilindrici grande battaglia fra Maurizio Cecconi (Bmw) e Francesco Catanese (Ktm), chiusa a favore del primo che ha corso sia nella categoria Epoca (dove ha chiuso settimo)che in quella dei Bicilindrici, ed in terza posizione troviamo Andrea Colonelli (Honda AfricaTwin). Fra i Mini successo di Manolo Morettini che ha letteralmente volato sul percorso, lasciando le altre posizioni a Daniele Vaira, secondo, ed Alessandro Brignoli, terzo.

Simone Albergoni

Tanti come sempre i trofei speciali che si assegnano nell'ambito della prova di Enduro: il trofeo Stefano Ghislandi è stato vinto quest'anno da Michele Ghislandi, mentre la serie di trofei del Ponte Ranica si sono così suddivisi: Mario Zanetti ha portato a casa il Trofeo dedicato ad Augusto Taiocchi. Il Trofeo Armando Gotti è andato ad un assente (alla premiazione)Thomas Oldrati mentre il premio Stefano Longhi è stato consegnato a Raffaello Cornelli. L'incasso della gara andrà come sempre a Suor Isolina e alla sua missione e centro di formazione femminile in Mauritania, nonché ad Haiti, dove si trova in questo momento la sorella cilena.

Il tempo soleggiato e umido ha permesso di disputare tutta la gara senza una goccia di pioggia, proprio fino all'ultimo istante. Finita la finalissima e ripulito il campo dove era stato allestito il fettucciato si è abbattuto su Gorle un temporale spaventoso, ma ormai il più era fatto. La protezione dall'alto e le preghiere di Suor Isolina sono, come sempre, garanzia di successo.

Domenica sera l'estrazione dei premi della lotteria ha concluso la Sagra Alpina di Gorle: tutti i numeri dei biglietti estratti si possono trovare su www.alpinigorle.tk oppure sul sito www.giosala.com.

fonte MOTO.IT