venerdì 18 luglio 2014

PEDEROBBA PRONTA AD ACCOGLIERE I CAMPIONI DEGLI ASSOLUTI D’ITALIA





Sesto appuntamento per il massimo campionato italiano di Enduro che per l’occasione si sposta in provincia di Treviso. Tre prove speciali, ripetute per quattro volte, decreteranno il profilo di una gara che si preannuncia molto calda, e non solo dal punto di vista metereologico.

ALEX SALVINI
Quando tutti noi pensiamo all’Enduro, associamo automaticamente questo appassionante, coraggioso ed affasciante sport alla provincia di Bergamo, patria honoris causa di questa tanto bella quanto impegnativa disciplina delle due ruote.
L’Enduro, nel corso dei decenni, si è sviluppato anche in altre zone d’Italia che fanno delle mulattiere e dei sentieri il proprio credo. Tra queste, non è da meno il Veneto, che nella sua lunga storia sportiva può vantare i natali sia di grandi campioni, che di leggendarie gare. Testimone d’eccellenza di tutto ciò la pedemontana veneta, che proprio in questo weekend è pronta a riabbracciare le due ruote artigliate a due anni di distanza dall’ultimo appuntamento.
Da Fener, sede della manifestazione del 2012, scendiamo di circa 10 km, e raggiungiamo Pederobba, piccolo paesino posto sui pendii di una collina a ridosso del Piave, fiume sacro alla Patria, che questo fine settimana vestirà i panni di testimonial per il sesto round del Tricolore Assoluti d’Italia e Coppa Italia.
NICOLO' BRUSCHI
A dirigere i lavori, lo storico Motoclub La Marca Trevigiana che, insieme a numerosi club della zona, hanno lavorato duramente nei mesi scorsi per allestire una prova degna di un campionato italiano. Un tracciato davvero impegnativo attende i 146 cavalieri dalle due ruote artigliate che raggiungeranno le colline trevigiane, per affrontare quarantacinque chilometri di percorso, all’interno dei quali sono predisposte tre prove speciali, da ripetersi quattro volte.
Il via ufficiale della manifestazione è fissato per domenica mattina alle ore 9.00 presso la zona industriale di Onigo di Pederobba, con la classe Stranieri, (davvero numerosa in questo penultimo appuntamento della stagione!), che affronterà per prima le impervie del tracciato.
Dopo circa 15 km dal paddock, i piloti raggiungeranno l’inizio della prova in Linea, un misto di mulattiera e tratti in fettucciato, con impegnativi passaggi su ciottolame.
A seguire, i conduttori arriveranno nei pressi del Parco del Piave di Fener, dal quale si sviluppa il primo Cross Test della gara, caratterizzato da una parte pianeggiante e una parte in sottobosco, con fondo sabbioso. Subito dopo il termine della prova, pit stop nei pressi del C.O., prima di affrontare il “tirato” che porterà i piloti al C.O.3. Da lì un ultimo trasferimento di circa 20 minuti accompagnerà gli atleti a Curogna per l’ultima prova fettucciata, adagiata sul pendio di una collina, prima del rientro al paddock.
L’evento sarà anticipato il venerdì sera da un importante incontro tra FMI, CNF, autorità locali e Motoclub sulla delicata questione del rapporto tra Fuoristrada e Territorio. La tavola rotonda è aperta a tutti e si terrà alle ore 20.30 a Onigo (Tv), sede del Comune di Pederobba.


ALESSANDRO BATTIG

Tornando alla gara, e passando alla situazione in campionato, tutte le classi si giocano le ambite tre posizioni del podio per una manciata di punti.
Partiamo dalla categoria più prestigiosa, l’Assoluta. Al comando della generale il nostro “uomo d’acciaio”, Alex Salvini (Honda Enduro CRF 450 R  Jolly Racing), che conduce la classe con soli due punti di vantaggio sul francese Johnny Aubert (Beta Motor), autentico dominatore del campionato, ma protagonista di un avvio di stagione negativo con lo zero di Alassio. In terza posizione troviamo Matti Seistola che però non sarà presente a Pederobba a causa di un infortunio. A metterci lo zampino al gradino più basso del podio potrebbe essere Matthew Phillips (KTM Farioli), attualmente quarto a 7 punti dal portacolori Sherco.
Dieci sono invece le lunghezze di distacco tra il primo della E1 2T ed il secondo. A contendersi la leadership della categoria Davide Soreca (Yamaha Boano Team) e Matteo Bresolin (KTM GP Motorsport), due giovanissimi campioni azzurri che stanno dimostrando grande tenacia e crescita. Al terzo posto un altro giovane pilota italiano, Michele Marchelli (KTM GP Motorsport) con 67 punti totali. Non sarà presente a Pederobba Nicolas Pellegrinelli, ancora in recupero dopo il grave incidente di Fabriano, dove si era procurato la lussazione del femore.
Nella E1 ad occupare il gradino più alto del podio è Thomas Oldrati (Husqvarna Factory Team), seguito da Rudy “Bomber” Moroni (KTM Farioli), pronto ad agguantare la prima vittoria stagionale. Da tener d’occhio anche il friulano Maurizio Micheluz (Suzuki), terzo a tre punti da Moroni.
Con punteggio pieno a guidare la E2 troviamo Alex Salvini, unico pilota ad aver collezionato cinque vittorie su cinque prove disputate. La lotta è tutta alle sue spalle, con giovani atleti che stanno crescendo molto, sia a livello nazionale che internazionale. Giacomo Redondi (Beta Motor) occupa il secondo posto, seguito a due lunghezze da Nicolò Mori (KTM Farioli), che però deve fare i conti con un polso non ancora al 100% dopo la recente operazione allo scafoide.
Il quartetto delle meraviglie della E3 ci regalerà anche domenica una gara mozzafiato sul filo dei secondi? Per scoprirlo bisognerà attendere ancora qualche giorno, fatto sta che Oscar Balletti (KTM Farioli), Simone Albergoni (KTM Marquis by Motorace), Deny Philippaerts (Beta Boano) e Manuel Monni (Husqvarna RS Moto) non si risparmieranno di certo.
MAURO ZUCCA
Balletti può contare su un sostanzioso margine di distacco; con 94 punti infatti guida la classifica davanti a Albergoni e Philippaerts, rispettivamente secondo e terzo a 78 e 77 punti.
Nella Stranieri primo posto per Aubert, seguito da Seistola. Peccato per l’assenza del finlandese, che gli farà perdere terreno dalla vetta del podio poiché si trova attualmente ad uno solo punto dal pilota Beta. Terzo posto per Phillips grazie ai 76 punti conquistati nei precedenti round.
Tra le squadre, leadership per il G.S. Fiamme Oro, seguito dal Motoclub Trial David Fornaroli e dal Motoclub Sebino, mentre tra i Team il tetto della classifica è saldamente nella mani degli uomini del Marquis Motorace.

Movimentata anche la Coppa Italia, soprattutto nella Junior dove Cobuzzi (Beta) e Giacchero (Beta) si stanno contendendo il gradino più alto del podio per soli 4 punti. Nelle altre categorie i distacchi sono leggermente più importanti, con la Cadetti che è guidata da Luca Apollonio (KTM GP Motorsport), la Senior capitanata da Alessandro Scandella (Honda), mentre la Major vede al primo posto Francesco Sibelli (KTM).

Nella speciale classifica riservata al Trofeo “X-CUP Polediffusion.com” troviamo Alex Salvini con 81 punti, seguito da Johnny Aubert a 65 pt e da Oscar Balletti a 58 pt.
Chi sarà l’uomo Xtreme a Pederobba? Venite a scoprilo con noi domenica 20 luglio a partire dalle ore 9.00!




Per questo articolo ringraziamo:


Monica Mori - Ufficio Stampa MaxiM 

mercoledì 16 luglio 2014

RITORNANO GLI ASSOLUTI D’ITALIA CON IL TEAM HONDA-ZANARDO E ALEX SALVINI PRONTI A RAFFORZARE LA PROPRIA LEADERSHIP NELLA CLASSIFICA ASSOLUTA E NELLA CLASSE E2



Tre prove e cinque giornate di gara sin qui andate in archivio nella stagione 2014 dei Campionati Assoluti d’Italia. Nella classifica assoluta una vittoria assoluta, tre secondi e una quinta posizione. Nella classifica della classe E2 cinque vittorie consecutive.

Questo è l’attuale bottino del Team Honda-Zanardo e di Alex Salvini, dopo i primi tre appuntamenti tricolori di Alassio, Iglesias e Fabriano, che hanno consentito con pieno merito la leadership di campionato alla Honda Enduro CRF 450R del talentuoso pilota bolognese, messa a disposizione da RedMoto, distributore italiano Honda Cross, Enduro, Supermoto, Trial.
Una leadership costruita e rafforzata da Salvini malgrado gli infortuni subiti alla mano sinistra e alla clavicola destra con relativi interventi chirurgici.
Il Team Honda-Zanardo e Salvini, dopo oltre un mese di lontananza dalle gare dovuta all’annullamento del GP del Messico per problemi organizzativi, domenica 20 luglio ritornano sulle piste per la quarta prova degli Assoluti d’Italia, in programma su una giornata di gara a Pederobba (TV).
L’obiettivo di Salvini è di confermare il proprio vantaggio sugli avversari nella classifica assoluta e consolidare il già cospicuo distacco nella classe E2.
Nella classe E1 farà il suo rientro alle gare Alessandro Battig dopo la sublussazione della spalla destra per una caduta nel GP di Svezia di metà giugno.


ALEX SALVINI
“Arriviamo a Pederobba dopo un periodo di relativo riposo. Mi è servito non solo per riprendermi dagli infortuni patiti ad inizio stagione, ma soprattutto per prepararmi al meglio per affrontare questa penultima prova degli Assoluti d’Italia, a cui seguirà il GP d’Italia a Lumezzane. In queste ultime settimane mi sono potuto allenare bene, lavorando anche con la squadra sullo sviluppo di alcuni settaggi in vista dei prossimi impegni. Questo mi ha dato una gran carica, in quanto ho riacquistato anche il giusto feeling con la Honda Enduro CRF 450R messa a disposizione da RedMoto. A Pederobba parto per confermare la mia leadership nella classifica assoluta ed allungare anche nella classe E2. Sono consapevole che non sarà facile, perché soprattutto nell’assoluta Johnny Aubert cercherà anche lui la vittoria. Quindi sicuramente non sarà facile, ma proprio per questo il mio obiettivo è ancora più stimolante per fare un altro passo in avanti, prendere ancora più fiducia per poter spingere sempre di più in futuro e riavvicinarci il più possibile anche ai vertici della classifica della E2 nel Campionato Mondiale”.


ALESSANDRO BATTIG
“Pederobba segnerà il mio rientro alle gare dopo l’’infortunio patito in Svezia. In questo periodo ho svolto una preparazione specifica di fisioterapia alla spalla destra. Spero finalmente di dimostrare il mio valore, per me ma anche per il Team Honda-Zanardo, che continua a stimolare la mia crescita professionale in questa stagione che ha segnato il mio debutto mondiale”.


FRANCO MAYR
“A Pederobba Salvini sarà finalmente riuscito a completare il suo programma di recupero fisico dopo gli infortuni ed i relativi due interventi chirurgici a cui si è dovuto sottoporre. Conosciamo bene la sua professionalità e la sua voglia di vincere. Fino a oggi è sempre riuscito a concretizzare degli ottimi risultati, malgrado non sia mai stato al meglio della forma e della preparazione. Per cui si presenta a questo appuntamento rinfrancato e con grandi stimoli. Battig è in una fase di ripresa e speriamo che possa riconfermare l’inversione di tendenza avvenuta in Svezia con una bella prestazione. Colgo l’occasione per ringraziare Honda Europa, che ha realizzare un filmato sul Team Honda-Zanardo che tutti gli appassionati possono vedere all’indirizzo www.youtube.com/watch?v=lRWUh7Gie1E. Un video che in pochi giorni ha avuto uno straordinario numero di visualizzazioni in tutto il mondo”.

fonte Team Honda-Zanardo
Press Office

martedì 15 luglio 2014

Salvini returns to podium in Finland



Nell'attesa della due giorni Mondiale di Lumezzane dove vedremo più da vicino i rider dell'Enduro darsi battaglia, ripercorriamo passo passo le tappe che hanno segnato il Campionato 2014 sino ad ora, tocca al riassunto del GP di Finlandia!

Alex Salvini secured a second and a third position that are worth perhaps more than a victory in the GP of Finland played in Heinola, fourth round of the Enduro World Championship. 

The results came after the extraordinary hard work undertaken by Salvini and the great desire to occupy and redeem himself from bad luck. The perfect harmony with the CRF 450R Mass and disposal by the Italian distributor Redmoto HM-Honda and the group of extremely well together engineers of Honda-Zanardo, led by former world champion Tullio Pellegrinelli.

And, so, now Salvini has added a new page to this already exciting, but unfortunately unlucky 2014: the second and third place have also confirmed the fourth in the championship.

The merit of these results, however, also goes to a team that has become a real source of emotions, victories and podiums.

Race unfortunately suffers from a series of falls that Alessandro Battig in EJ. Saturday is a good start staying consistently in the top five for half the race, only to lose more and more contact from the top of the rankings for a number of falls, while Sunday was forced to retire with electrical problems.

ALEX Salvini - Honda-Zanardo E2
"On Saturday I was pretty fast, and for three quarters of the race was a really good fight between me Renet, Aubert and Meo. At the third stage in line, when I saw Meo stopped, I realized that something had happened because it was out of the slings. Upon arrival I alerted the rescue of the test to check his condition. I'm sorry he got hurt, and I understand the situation, because I'm living with my two injuries. Moreover this year the level of E2 has risen quite a bit and the minimum error of the risks pay dearly. I suffered a bit 'in the back and I was limited in their movements by the operation to the fractured right clavicle. Not very potendomi train in motion on Sunday, I took a little 'measures by Aubert and Renet, but I still brought home some important points for the championship."

Alessandro Battig - Honda-Zanardo class EJ
"On Saturday I started well and was in the top five, and then I made some mistakes in the rush to recover the time I ended up losing more time. Sunday I tried to be more concrete, but I had an electrical problem and I have had to stop."

FRANCO MAYR - Team Manager-Honda Zanardo
"Saturday Battig has lost the chain knocking against a large stone. This fact really unfortunate cost him a minute. Sunday, however, the electrical cables connected to the control unit are torn. Also in this case does unfortunately bad luck, because it was not ever a similar problem: maybe it was caused by a fall or from a branch. Surely its result has been compromised by these setbacks, despite having recorded some good times in some special. Salvini, however, went well on all points of view, especially on Saturday he worried the big Renet pretty much all day. Sunday is not never been able to be aggressive, probably also thinking the fall of Me, seeing his opponent, but also a friend to the earth. So, I think that may be left a little 'shaken. In my opinion, failed to give the maximum preferring not to risk more than necessary to bring home important points. Congratulations to our opponents."

Tullio PELLEGRINELLI - Technical Coordinator Honda-Zanardo
"On Saturday I saw a great Salvini, as fast as Renet. Both had a rate almost similar, although by mid-race Alex has lost a little 'pace, finishing second on the podium. In light of the accident Meo, I must say that these guys are probably going above and beyond their limits, so the slightest mistake can cost you dearly. Battig I must say he has done a decent race. You plan the party, but he was able to quickly get the right rhythm, because sin in the extreme test has dropped the chain losing at least one minute. Last Sunday I was convinced that he could win Salvini Renet saw that it was within his reach. But too many mistakes in the test line in the second round caused him to lose speed as compared to Saturday. The championship is still long, but now I think he Renet the world of E2 in hand thanks to the advantage that it has acquired, although we will give it all still together Salvini. "

Next fixture racing for Honda-Zanardo is the Swedish Grand Prix, scheduled for this Saturday 14 and Sunday 15 June in Enköping.