Olbia
01-10-2013
I risultati ufficiosi della
seconda giornata
Secondo
giorno di FIM ISDE in Sardegna, secondo giorno all'insegna della Francia. La
Nazionale transalpina, dopo aver preso 1'15'' di vantaggio sugli Stati Uniti nel
Day 1, si è ripetuta oggi con una grande prestazione di squadra, incrementando
il vantaggio a + 4’56’’ sull’Australia seconda.
World
Trophy
Giornata pressoché perfetta, ancora una volta, per Antoine Meo. Il francese è
riuscito a vincere tre Prove Speciali su sei, lasciando le prime due
all'australiano Daniel Milner e la quarta al connazionale Johnny Aubert. I due
transalpini occupano attualmente la prima e la terza posizione assoluta, e tra
loro c'è proprio Milner. Il migliore degli USA - squadra terza in classifica –
oggi è stato Robert Taylor, che ha sempre viaggiato tra la quarta e la sesta
posizione per poi risalire in seconda nell'ultima Speciale. Molto sfortunata
l'Italia, la cui prestazione è stata condizionata dalla cattiva sorte che ha
colpito Alex Salvini: nella terza Prova una pietra ha colpito la catena della
moto del bolognese, che poi ha subito la rottura della pedana a metà della
penultima Speciale. Il tutto, dopo che il pilota era stato in ospedale fino a
tarda notte per rimuovere una grossa spina dal braccio.
Ora la
Francia conduce la classifica generale con 8h33'18'', seguita a + 4'56''
dall'Australia e a + 5'11'' dagli USA. L'Italia è ai piedi del podio a
8'25''
Junior World
Trophy
Nella categoria dedicata ai giovani, la lotta tra Francia e Italia è molto
aperta, con la Gran Bretagna pronta a sfruttare i loro errori. Oggi i
protagonisti delle prime due squadre sono stati Loic Larrieu e Giacomo Redondi,
adesso rispettivamente 9° e 22° nella graduatoria assoluta. Mathias Bellino è
15°, Moroni 30°. La classifica vede in testa i transalpini, ma il distacco è di
soli 66 secondi. I britannici, dal canto loro, contano sul 20° e sul 26° di
Jamie e Daniel McCanney e cercheranno di rimanere attaccati ai primi.
Questa la
classifica: Francia 5h15'31'', Italia a + 1'06'' e Gran Bretagna a
2'39''.
Women's
World Trophy Tra le donne, nel
Day 2 l'Australia ha piazzato tre piloti nei primi cinque posti (1° Jessica
Gardiner, 2° Tayla Jones, 4°Jemma Wilson), lasciando gli altri due alle svedesi
Jessica Jonsson - terza - ed Emelie Karlsson. L'Australia guida la generale a
4h04'17'', seguita ovviamente dalla Svezia a + 3'20''. Più lontano la Francia,
terza, a 12'05'' dalla capoclassifica.
La
dichiarazione A fine gara, è
stato Johnny Aubert a presentarsi davanti ai microfoni: “Fino ad ora ho
avuto buone sensazioni sulle Prove Speciali – spiega il
transalpino – e anche come
squadra stiamo andando molto forte. Ognuno di noi sta dando il massimo. Il
rapporto tra noi piloti francesi? E’ buono, anche se non è facile gestire tanti
talenti. Non dobbiamo pensare a noi stessi, ai singoli, ma a tutto il
team”.
La squadra Campione del Mondo in carica è la favorita per la conquista del
Trofeo alla fine di questa Sei Giorni: “Non sarà facile
ripetersi, ma abbiamo grande voglia di vincere questa competizione”.
Ultim’ora: un
portavoce dell'organizzazione dell'ISDE ha rilasciato la seguente dichiarazione
in relazione all'incidente stradale avvenuto nell'ultima ora di gara vicino alla
zona paddock: "Siamo a conoscenza dell'incidente avvenuto vicno al parc fermé e
confermiamo che la persona convolta non un pilota iscritto alla FIM ISDE. Non
saranno rilasciati altri commenti prima che ulteriori dettagli vengano resi
noti". 01/10/2013 - ore 17.30
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