venerdì 30 novembre 2012

APPROVATO IL REGOLAMENTO ENDURO 2013


Inoltre vi informiamo che è stato pubblicato il Regolamento FMI Enduro 2013, ci cui riportiamo qui di seguito le principali novità.

NORME GENERALI

Art. 7.1. - VERIFICHE AMMINISTRATIVE
1°. I C.d.G. F.M.I. preposti verificano:
    a) la regolarità dell’iscrizione,
    b) i documenti di concorrente / conduttore (licenza),
    a) che cilindrata e assicurazione, corrispondano al libretto di circolazione;
    b) la patente di guida. Non è ammessa la partecipazione con autorizzazione per l’esercitazione di guida (foglio rosa);
2°. Ogni conduttore dichiarerà il n° di telaio del proprio motociclo
3°. In caso di mancanza, irregolarità e/o incongruenze di cui al comma precedente del presente Art., il conduttore non sarà ammesso alla manifestazione.
4°. L’assicurazione verrà considerata scaduta alla data riportata sull'attestato.
5°. Ogni conduttore firmerà il modulo d’iscrizione – elenco degli iscritti ad ogni singola gara a conferma della propria iscrizione.

Art. 7.2 – VERIFICHE TECNICHE
1°. I C.d.G. F.M.I. preposti verificano:
    a) che motocicli siano conformi al presente regolamento ed al Regolamento Tecnico;
    b) che il numero di telaio corrisponda al libretto di circolazione e a quello dichiarato dal conduttore;

Art. 8.3 PADDOCK
1°. Quando si è in presenza di pavimentazioni (asfalto, cemento, porfido, ecc) è assolutamente vietato infiggere picchetti o ganci per il fissaggio delle tende.
2°. Predisporre la raccolta autonoma di rifiuti, oli esausti, copertoni. Non lasciare sacchetti né rifiuti di nessun genere sul posto.
3°. In caso di inosservanza verrà applicata la seguente sanzione:
    a) ammenda da 50 € a 500 €
 
Art 8.4 – AREA TRAINING
1° E’ un piccolo fettucciato che serve alla messa a punto dei motocicli ed al riscaldamento dei piloti (con abbigliamento e protezioni previsti)
2° Deve essere ubicata il più vicino possibile al paddock e sorvegliato dall’organizzazione.
3° L’accesso è vietato ai non iscritti alla gara.
4° Nel caso sia prevista, gli orari d’apertura devono essere riportati sull’RP.
5° Negli orari d’apertura, deve essere garantito il servizio di ambulanza.

Art. 10.1 – TIPI DI PROVE SPECIALI
1°. ENDURO
    a) Saranno cronometrate a tutti i passaggi, salvo diversa decisione della Giuria, o del Direttore di Gara
2°. CROSS
    a) Tutto il percorso deve essere segnalato con fettuccia di 2 colori diversi (sinistra-destra)
    b) Una zona di sicurezza, vietata al pubblico, della larghezza minima di un metro, deve essere disposta nella zona di partenza e d’arrivo.
3°. ACCELERAZIONE
    a) Con coefficiente moltiplicativo di 5 (cinque) lunghezza max 100 mt. con sviluppo rettilineo
4°. ESTREMA (prova particolarmente impegnativa)
    a) Saranno cronometrate a tutti i passaggi, salvo diversa decisione della Giuria, o del Direttore di Gara.
5° Eventuali prove da disputarsi in notturna (solo il giorno precedente la gara) dovranno essere concordate con il Comitato Enduro.
 
Art. 19.7 - OPERAZIONI PRELIMINARI (O.P.)
1°. Le operazioni preliminari debbono rispettare i seguenti orari:
    a) verifiche amministrative dalle 9,30 alle 12,00 e dalle 13,30 alle 15.30
    b) verifiche tecniche dalle 10,00 alle 12,00 e dalle 13,30 alle 16,00
    c) briefing entro le ore 18,00
3° Alle verifiche amministrative, il documento di conduttore (licenza) sarà sostituito dalla Axiver Card che conterrà, anche in formato elettronico, tuttii dati riportati sulla licenza oltre ad informazioni supplementari quali il numero di patente di guida ecc..
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Art. 19.2 - COPPA ITALIA
 
4°. Conduttori ammessi: con licenza FUORISTRADA esclusi quelli con titolo di merito ASSOLUTI, con licenza ONE EVENT*, fino al raggiungimento del numero complessivo di 180 conduttori circa, compresi i partecipanti ai Campionati Assoluti D’Italia. Il limite potrà essere superato solo con parere favorevole del comitato enduro.
 
7°. Tasse d’iscrizione: già scontate del 50% (vedi Art. 19 comma 2°)
a) INVIATA AD INIZIO STAGIONE PER TUTTO IL CAMPIONATO
    • Euro 60 per ogni giornata di gara
b) INVIATA AD OGNI SINGOLA GARA
    • Euro 80 per ogni giornata di gara
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Art. 19.3 - CAMPIONATO ITALIANO UNDER 23
 
2°. Conduttori ammessi:
    a) Con licenza FUORISTRADA, nati dal 1999 al 1990 esclusi i conduttori stranieri
    b) Con licenza MINIYOUNG nati nel 1999 dopo il compimento del 14° anno
    c) Con licenza ONE EVENT nati dal 1999 al 1990*
 
9°. Tasse d’iscrizione già scontate del 50% (vedi Art. 19 comma 2°)
a) INVIATA AD INIZIO STAGIONE PER TUTTO IL CAMPIONATO
    • Euro 60 per ogni giornata di gara
    • Euro 60 per ogni manifestazione Squadre A - B
b) INVIATA AD OGNI SINGOLA GARA
    • Euro 80 per ogni giornata di gara
    • Euro 80 per ogni gara Squadre A – B
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Art. 19.4 - CAMPIONATO ITALIANO SENIOR
 
3°. Conduttori ammessi:
    a) con licenza FUORISTRADA nati negli anni dal 89 al 80, esclusi i conduttori stranieri.
    b) Con licenza ONE EVENT nati dal 89 al 80*
 
8°. Tasse d’iscrizione: già scontate del 50% (vedi Art. 19 comma 2°)
a) INVIATA AD INIZIO STAGIONE PER TUTTO IL CAMPIONATO
    • Euro 60 per ogni giornata di gara
    • Euro 60 per ogni manifestazione Squadre A - B
b) INVIATA AD OGNI SINGOLA GARA
    • Euro 80 per ogni giornata di gara
    • Euro 80 per ogni gara Squadre A – B
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Art. 19.5 - CAMPIONATO ITALIANO MAJOR
 
1°. Titoli assegnati:
    a) Master 1 - nati dal 79 al 73 – oltre 50 fino 125 2t - fino 250 4t
    b) Master 2 - nati dal 79 al 73 - da oltre 125 a 250 2t - da oltre 250 a 4504t
    c) Master 3 - nati dal 79 al 73 - oltre 250 2t - oltre 450 4t
    d) Expert 1 - nati dal 72 al 66 – oltre 50 fino 125 2t - fino 250 4t
    e) Expert 2 - nati dal 72 al 66 - da oltre 125 a 250 2t - da oltre 250 a 450 4t
    f) Expert 3 - nati dal 72 al 66 - oltre 250 2t - oltre 450 4t
    g) Veteran - nati dal 65 al 63 - qualsiasi cilindrata 2t e 4t
    h) Super Veteran - nati dal 62 al 59 - qualsiasi cilindrata 2t e 4t
    i) Ultra Veteran - nati dal 58 e prec. - qualsiasi cilindrata 2t e 4t
 
2°. Conduttori ammessi:
    a) con licenza FUORISTRADA nati nell’anno 79 e precedenti
    b) conduttori con licenza ELITE, compresi quelli stranieri, con classifica separata che non assegna nessun titolo
    c) Con licenza ONE EVENT nati nell’anno 1979 e precedenti*
 
6°. Ordine di Partenza: in base alla classifica assoluta della gara precedente
    a) dal 30° (primo a partire) al 1°classificato (trentesimo a partire).
    b) dal 31° al 100° classificato
    c) conduttori con titolo di merito “assoluti” che non rientrano tra i primi cento.
    d) dal 101° all’ultimo classificato
    e) conduttori non classificati iscritti a tutto il campionato
    f) rimanenti conduttori
        Alla prima prova verranno stilate tre classifiche assolute di categoria (Master, Expert, Veteran) considerando i punti conquistati l’anno precedente nel proprio campionato italiano di                     categoria.
        La partenza avverrà dal primo all’ultimo classificato di ogni categoria.
        L’inserimento nell’ordine di partenza di piloti Elite e/o Wild Card verrà stabilito dalla giuria.
 
7°. Numerazione:
    a) Alla prima gara dal n°1 in ordine di partenza
    b) Alle gare successive:
        • dal primo al centesimo in ordine di classifica assoluta della gara precedente
        • a seguire in ordine di partenza
 
9°. Tasse d’iscrizione già scontate del 50% (vedi Art. 19 comma 2°)
    a) INVIATA AD INIZIO STAGIONE PER TUTTO IL CAMPIONATO
        • Euro 60 per ogni giornata di gara
        • Euro 60 per ogni manifestazione Squadre A - B
    b) INVIATA AD OGNI SINGOLA GARA
        • Euro 80 per ogni giornata di gara
        • Euro 80 per ogni gara Squadre A - B
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Campionato Italiano Minienduro
 
4°. Tipologia di gara
a) Mini Enduro
    • giro della durata di 20 minuti circa
    • prova speciale cross della durata di 4 minuti circa
    • prova speciale enduro della durata di 3 minuti circa
    • 1 C.O. per ogni giro
 
6°. Tasse d’iscrizione:
    a) INVIATA AD INIZIO STAGIONE PER TUTTO IL CAMPIONATO
        • Euro 40 per ogni giornata di gara
        • Euro 40 per ogni manifestazione Squadre A
    b) INVIATA AD OGNI SINGOLA GARA
        • Euro 55 per ogni giornata di gara
        • Euro 55 per ogni manifestazione Squadre A
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Art. 20 - TROFEO DELLE REGIONI
 
9°. Per la appartenenza ad una regione di un conduttore fa fede il luogo di residenza.
   Per i residenti nella Repubblica di San Marino, farà fede l’appartenenza del Moto Club a cui sono tesserati.
 
Art. 120 - TROFEO DELLE REGIONI MINIENDURO
 
8°. Per la appartenenza ad una regione di un conduttore fa fede il luogo di residenza.
Per i residenti nella Repubblica di San Marino, farà fede l’appartenenza del Moto Club a cui sono tesserati.
 
12°. Tasse d’iscrizione:
    a) Euro 55 individuale - per squadre di regione - per squadre di Moto Club
 
 
*Licenza ONE EVENTpuò essere richiesta dai conduttori in possesso di licenza amatoriale che desiderano partecipare a una gara nazionale.

MODIFICA al Calendario Campionato Italiano Under23/Senior 2013


Axiver informa che è stato modificato il CALENDARIO ENDURO 2013 come segue:

Calendario Campionato Italiano Under23/Senior 2013 
> 03/03M.C. ALASSIO ANDORA
> 24/03M.C. COSTA ETRUSCADONORATICO
> 05/05M.C. AF SIBILLINIPIEVEBOVIGLIANA
> 30/06M.C. SPOLETOSPOLETO
> 27/10M.C. COLLI FIORENTINI
RUFINA

mercoledì 28 novembre 2012

Linea abbigliamento Jolly Racing

La giacca più famosa indossata da tutti i componenti del Team Jolly Racing  - Euro 116 

martedì 27 novembre 2012

ALEX BOTTURI, IN BOCCA AL LUPO!



ALEX BOTTURI, IN BOCCA AL LUPO!

pubblicato 

L'ex pilota del Team HM-Honda Zanardo, pluricampione italiano enduro, ha fortunatamente trovato una soluzione soddisfacente per la Dakar 2013 dopo l’ottimo 2012 passato nei rally con una squadra che ha abbandonato prima della nuova stagione.
MENO MALE! Avevamo capito bene quando ci aveva chiesto il nostro aiuto dimostrando tutta la propria soddisfazione dopo aver anche provato la nostra moto. Noi, con grande entusiasmo, avevamo così già sistemato la moto seguendo le sue richieste e provvedendo a reperire in breve tempo ricambi, pneumatici, meccanico personale ed organizzazione.
Lui avrebbe sostenuto i soli costi vivi grazie al supporto dei propri sponsor personali, ma non quelli tecnici.
BENE! Perché dati i tempi molto ristretti era stato chiesto un po' di aiuto economico a tutti, anche se sembrava si dovesse chiedere l’elemosina all’ultimo momento per poter partecipare alla Dakar.
Ma al BOTTU andava comunque bene!
BRAVO BOTTU! Confermato tutto il programma, due giorni dopo il pilota di Lumezzane si è smentito, dichiarando comunque con massima correttezza e serietà professionale, di voler onorare tutti i costi che avevamo affrontato, per andare purtroppo incontro a un nulla di fatto.
COMPLIMENTI! Del resto far parte di un Team ufficiale vuole dire ricevere soldi ed è giusto non approfittare di chi ha lavorato anche di notte per sistemare la moto.
BRAVO BOTTU! Rinnoviamo ancora il nostro più sincero IN BOCCA AL LUPO per una buona stagione ricca di soddisfazioni sia per il BOTTU, come pure per il Team che lo supporterà senza più costringerlo a dover trovare degli appassionati disponibili.
Jolly Rally Raid Division, Boano Moto

venerdì 23 novembre 2012

MotoparkPiacenza a pieno regime

MotoPark Piacenza é lieto di annunciare la riapertura della pista da cross.
Rinnovata nei salti, più tecnici e lunghi, nelle curve più curate e con molta sponda.
Gli orari 9-17 orario continuato tranne il lunedì per riposo settimanale e ripristino del percorso.

IIl tracciato della pista da cross, dopo il remake dei giorni scorsi, si é definitivamente assestato e così ci si trova davanti ad un percorso bello e curato con le curve molto spondate e paraboliche. Molto belli i salti, sia le rampe sia gli atterraggi.

giovedì 22 novembre 2012

Quel qualcosa in più




Race2Recovery © ASO

Issy-les-Moulineaux, il 19 Novembre 2012

Le 2 squadre di recupero gara sono costituite da militari inglesi e americani che sono stati gravemente feriti in azione. La loro disabilità non li farà sentire meno in grado di svolgere il proprio compito, quando il rally prenderà il via a Lima il 5 gennaio. Il loro obiettivo numero uno: dimostrare che c'è vita oltre la lesione.
La Dakar mette in campo  uno scenario in cui molti vengono a spingere i loro limiti. Race2Recovery © ASO ha messo insieme una banda di avventurieri come nessun altro, con l'obiettivo comune di raggiungere l'impossibile dopo la morte, fissandola negli occhi. Ognuno dei quattro Bowlers messi in campo dalla squadra porterà con sé un soldato disabile che è stato ferito nei conflitti in corso in Iraq o in Afghanistan. L'incontro dell'ex paracadutista Tom Neathway con una trappola gli ha provocato l'amputazione di entrambe le gambe e un braccio, ma questo non gli ha impedito di mettere il suo nome nella lista per il rally più duro del mondo. Il soldato dell'esercito britannico è impassibile alle dune mentre si prepara a correre come co-pilota: "Questa è la sfida più grande che ho affrontato da quando sono stato ferito So che potrà essere dura, ma la nostra formazione militare ci aiuterà. Noi siamo abituati a condizioni difficili con temperature altissime.Non ho nessun problema scendere dalla macchina e scavare nella sabbia.La mia unica preoccupazione è come le mie membra artificiali si adatteranno all'ambiente. Devo evitare le infezioni a tutti i costi. "


Race2Recovery © ASO

Il fondatore del progetto, veterano Tony Harris, ha perso una gamba in Afghanistan nel 2009. Ora sta contando sul fuoco interiore che arde dentro i suoi uomini: "All'inizio di questa avventura, ero alla ricerca di uno sport che non ci inquadri  come 'disabili', e volevo anche avere un intero team coinvolto sia nel periodo che precede la gara e sia nella gara stessa. Per esempio, abbiamo progettato attrezzature per compensare  i nostri handicap. So che non avremo alcuna difficoltà a dormire o ad lavorare con il caldo. Comunque, il nostro obiettivo è solo quello di arrivare al traguardo, non per battere Peterhansel. " Un super tecnico del Marine Corps  aggiunge il tocco americano in una squadra essenzialmente britannica. Dopo aver perso entrambe le gambe nel gennaio 2011, Marco Zambon ha messo la sua volontà di ferro alla prova conquistando il Kilimanjaro con la forza delle sue braccia: "Non ho mai voluto che le mie ferite cambiassero la mia vita e ho  visto quello che ero capace di fare quando ho notato che ero più veloce di abili scalatori, pur avendo le stampelle. La Dakar è una sfida impressionante che ci aiuterà a crescere come individui e stringere legami tra di noi, perché dovremo dare il massimo se siamo qua  per percorrere tutta la strada fino al traguardo.

That extra something


That extra something

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Race2Recovery ©ASO
Issy-les-Moulineaux, the 19th November 2012
The Race 2 Recovery crews are made up of British and American servicemen who were gravely wounded in action. Their disabilities will not make them feel any less capable when the rally kicks off in Lima on January 5. Their number one goal: proving that there is life beyond injury.
The Dakar sets the scene for challenges, a scene where many come to push their limits. Race 2 Recovery has brought together a band of adventurers like no other with the shared goal of achieving the impossible after staring death in the eyes. Each of the four Bowlers fielded by the team will be carrying a disabled soldier who was injured in the on-going conflicts in Iraq or Afghanistan. Former paratrooper Tom Neathway's encounter with a booby trap resulted in the amputation of both legs and an arm, but this did not stop him from putting his name down for the toughest rally in the world. The British Army soldier is unfazed by the dunes as he prepares to race as co-driver: "This is the greatest challenge I've tackled ever since I was injured. It's going to be hard, but our military background should help us, we're used to difficult conditions and heat. I have no problem whatsoever getting out of the car and digging in the sand. My only concern is how my artificial limbs will adapt to the environment. I must avoid infections at all costs."
race2recovery
Race2Recovery ©ASO
The founder of the project, veteran Tony Harris, lost a leg in Afghanistan in 2009. He is now counting on the inner fire that blazes inside his men: "At the beginning of this adventure, I was looking for a sport which wouldn't pigeonhole us as 'disabled', and I also wanted to get an entire team involved in both the run-up to the race and the race itself. For instance, we designed equipment to help compensate for our disabilities. But I know we won't have any trouble sleeping or coping with the heat. Anyway, our goal is just to make it to the finish, not to beat Peterhansel." A Marine Corps bomb technician provides the American accent in an essentially British team. Having lost both legs in January 2011, Mark Zambon put his iron will to the test by conquering the Kilimanjaro by the strength of his arms: "I've never wanted my injuries to define my life. And I really saw what I was capable of when I noticed that I was faster than able-bodied climbers despite being on crutches. The Dakar is an awesome challenge which will help us grow as individuals and forge bonds among us, because we'll have to give it our all if we're to make it all the way to the finish.

QUANDO PARLA NANI.......


When Nani talks...

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Paco Foto Team ©ASO
Issy-les-Moulineaux, the 15th November 2012
Pilots and co-pilots from Argentina, Chile and Peru took part in the South American session of the Dakar training camp together with others from Paraguay, Ecuador and Colombia. Joan "Nani" Roma's advice was the highlight of the day.
The host countries will be fielding one out of every four vehicles in the 2013 Dakar. Ever since the rally came to South America it has attracted a great deal of local pilots, who are doing increasingly well at the top of the classification. Their ranks continue to swell with newcomers. It is especially for them that a training camp was held in Buenos Aires last weekend, in the image of the Paris camp organised for European pilots in October.
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Paco Foto Team ©ASO
The 78 competitors went through an initiation ritual with Nani Roma as their star coach. The 2004 Dakar champion in the motorcycle category and runner-up in the car category last January focused on navigational tips and gave them advice on the pace of life at the bivouac: "This camp is of great value for the amateurs because it helps reduce their anxiety. I think I'd have found it very useful when I first started sixteen years ago", explained the X-Raid team's Catalan driver.
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Paco Foto Team ©ASO
On the other side of the desk, the eager pupils did not miss a single thing Roma said, nor the many tips given by rally director Etienne Lavigne and sporting director David Castera. Fresh off his Dakar Challenge win at the Desafío Litoral, Alexis Hernández will be one of the most awaited rookies at the Dakar. He felt a little better equipped at the end of the day: "It's very important because now I've got a clearer idea of what's in store for me. For instance, I’ve got a more accurate picture of everything you need to do when you get to the bivouac and how you need to prepare your road book for the next stage." Theory is now over. Practice begins on January 5 in Lima.

lunedì 19 novembre 2012

Classifica Eicma For Sic Quad.Bike - Main Event



Eicma For Sic Quad.Bike – Main Event




Pos Racer Laps Race Time Best
















Classification after 17 Laps (13,600 Km)


1 4 BELTRAMI YOANN 17 14:53.478 50.244,00 15
2 1 LAZZARINI MONTALBINI 17 14:59.132 50.003,00 13
3 3 SALVINI VENTURA 17 15:12.405 51.340,00 4
4 7 REDONDI PINOLI 17 15:22.308 52.051,00 4
5 5 ALBERGONI CICERI 17 15:34.664 52.430,00 4
6 10 CANNOBBIO GALLI 16 15:18.237 53.294,00 13
7 2 MITCHELL THOMAS RUGG 16 15:41.341 52.148,00 4
8 9 DAL FARRA PUGLIESE 15 15:03.550 56.302,00 7
9 8 BELLI DALBONO 15 15:12.012 54.655,00 11
10 6 SALVADORI FONTANAZZI 10 11:00.020 54.009,00 10

EICMA FOR SIC

Ieri all'EICMA, nella Race ZONE, bella e seguita dal pubblico la manifestazione EICMA FOR SIC, dedicata al grande e indimenticabile MARCO SIMONCELLI.
Presenti molti campioni della Supermoto quali IVAN LAZZARINI e MASSIMO BELTRAMI, dell'Enduro SIMONE ALBERGONI ALEX SALVINI e GIACOMO REDONDI, e anche specialisti di QUAD CROSS, come AMERIGO VENTURA e NICOLA MONTALBINI.
Tutti riuniti per gareggiare in una divertente competizione a coppie ( una moto + un quad ) dove ci si passava il transponder una volta dopo una manche di sette minuti.
Al mattino prove libere per assaggiare il percorso metà asfalto e metà cross con bei salti e curve paraboliche da fare a manetta.
Simone si trova a suo agio sul rettilineo dei box da fare in pieno ma ha problemi sulla staccata con le gomme da enduro, così anche Salvini che decide di motare le ruote da Supermotard per la gara, SIMONE invece rimane fedele alle gomme da Enduro.
Superiori a tutto e tutti i due alfieri della Supermoto nazionale, Beltrami e Lazzarini, che spazzolano sull'asfalto e fanno i doppi come se fossero su due CRF da cross.
Si parte alle 16, non ho capito perchè Simone é schierato ultimo, va bè! 
Alex Salvini si trova subito a lottare con Redondi e litigano così quasi fino alla fine quando il rugbista prevale e strapazza la sua moto sia sullo sterrato, dove fa curve da paura, sia sul rettilineo, dove passa disteso sulla moto come in motoGP. 
Simone ALBERGONI dal canto suo, parte ultimo come da schieramento ma dopo due giri é già sesto e dopo altri due giri si posiziona quinto dopo una battaglia con un supermotardista che aveva un cannone al posto del motore, ma il poliziotto dell' HM ZANARDO non ha sbagliato un colpo e con una guida super elegante/redditizia cominciava l'inseguimento della coppia Salvini/Redondi.
Bellissimo vedere Simone in rettilineo con l'Hondina 250F che frullava a tutto gas e tirare la staccata tutta di traverso come le supermoto!!
Dopo il cambio transponder entrano in gioco i quad spettacolarissimi pure loro e vince quello in coppia con BELTRAMI, il quad accoppiato ad Albergoni solo sesto. Pazienza.
Le tribune gremite hanno applaudito questa gara/gioco e hanno potuto vedere i diversi tipi di guida Enduro/QuadSupermoto tutti e tre molto spettacolari, ma forse, per tutto questo, dobbiamo ringraziare il SIC.

La CREF 250R 2013 che Simone Albergoni ha usato all'EICMA FOR SIC

giovedì 15 novembre 2012

CALENDARIO ENDURO 2013


Axiver informa che è stato approvato il CALENDARIO ENDURO 2013 come segue:
Calendario Assoluti d’Italia/Coppa Italia 2013
> 06-07/04M.C. CAMERINOCAMERINO
> 21/04M.C. CARNICO "TONY CRAIGHERO"TOLMEZZO
> 01-02/06M.C. BOBBIOBOBBIO
> 07/07M.C. OFF ROAD 2000SAN GIACOMO DI ROBURENT
> 01/09M.C. CASSANO MAGNAGOCASSANO MAGNAGO
Calendario Campionato Italiano Under23/Senior 2013 

> 10/03M.C. COSTA ETRUSCADONORATICO
24/03M.C. ALASSIO ALASSIO
> 05/05M.C. SPOLETOSPOLETO
> 30/06M.C. AF SIBILLINIPIEVEBOVIGLIANA
> 27/10M.C. COLLI FIORENTINIRUFINA
Calendario Campionato Italiano Major 2013 

> 14/04M.C. COMUNANZACOMUNANZA
> 12/05M.C. PEGASOFIORENZUOLA
> 16/06M.C. CALABRIA ENDUROCOSENZA
> 21/07M.C. PRADEGAIMANSUE'
> 08/09M.C. ALFIERIFABBRICA CURONE
Calendario Campionato Italiano Minienduro 2013 

> 28/04M.C. BREMBANADOSSENA
> 19/05M.C. MONTEFELTROMERCATINO CONCA
> 23/06M.C. IMPERIAMENDATICA
> 14/07M.C. VAL LURETTAAGAZZANO
> 15/09M.C. VARIAN VELOCGEMONA DEL FRIULI
Trofeo delle Regioni Minienduro 2013

> 20/10
M.C. AM ARETINARAPOLANO TERME
Trofeo delle Regioni  2013
> 13/10M.C. COLLEFERRO T. PICCIRILLICOLLEFERRO

Titolo di merito Enduro 2013

Ecco, forniti gentilmente da AXIVER, i titoli di merito Enduro per la stagione 2013


http://www.axiver.com/titolidimerito.aspx

giovedì 8 novembre 2012

Un ricordo....ogni tanto

Il nostro Mika.
Ogni tanto é bello ricordarlo come si ricordano sempre i grandi. Noi non lo ricordiamo come se fosse un nostro parente, perchè ognuno i propri parenti li porta dentro di sè.
 Ma lui ci manca, come manca il SIC ai suoi tifosi ( anche noi enduristi eravamo tutti suoi tifosi )  e alla moto GP o solo al mondo della moto e basta; a noi, popolo dell'Enduro manca Mika Ahola, un grande in tutti i sensi, simpatico e semplice, Andava davvero forte, sapeva vincere delle gare già perse, vinceva al fotofinish perchè dava tutto anche a fine gara, come se fosse ancora all'inizio.
Divertiva gli spettatori, pochi, per chi come lui dava spettacolo nelle estreme e nelle speciali più difficili, e noi non lo dimentichiamo.







martedì 6 novembre 2012

La Forestale e la moto


Ad una settimana dalla consegna delle moto al Corpo Forestale sarebbe interessante raccogliere a “freddo” le considerazioni degli enduristi in generale.

Secondo voi, e’ stata considerata l’opportunità di dare un ulteriore segnale a chi viene ritenuto un avversario degli enduristi?

Dopo l’utilizzo in gara delle targhe originali, che ha generato la revisione di un articolo del Codice della Strada, e che a breve concederà l’uso di targhe “sostitutive”, si è pensato di dotare il corpo Forestale di veicoli più idonei al raggiungimento di particolari località per far considerare loro quanto minimo sia in effetti l’impatto ambientale prodotto dal transito delle moto.

Si potrebbe quindi evolvere il nostro rapporto con la il Corpo Forestale se ad esempio coadiuvasse in moto i motoclub per l’organizzazione delle gare?

Chi pensa che coinvolgendo il Corpo Forestale all’utilizzo delle moto si raffreddano gli attriti con il nostro sport e chi il contrario ?

Dobbiamo aver paura tutti di questa “fratellanza” o solo gli idioti che scorrazzano in maniera incivile nei sentieri e boschi ?

domenica 4 novembre 2012

Forestale “cattiva” contro motociclisti buoni?


Questo non significa affatto, come alcuni critici ad oltranza tendono ad evidenziare, che la FMI abbia “abbandonato” i suoi Tesserati, o abbia minimamente intenzione di farlo.
La Federazione Motociclistica Italiana ha avviato da tempo un dialogo  costruttivo con i massimi vertici del Corpo Forestale dello Stato, a seguito di episodi avvenuti in occasione di competizioni fuoristrada e lungo alcuni tratti dei cosiddetti “passi appenninici”.  
Il dialogo instaurato ha  consentito di avviare  una inedita quanto importante fase di collaborazione che  potrà sicuramente portare a risultati positivi.
Ribadiamo dunque due aspetti che ci sembrano fondamentali:
La FMI ritiene che l’attività motociclistica, su strada ed in fuoristrada, debba potere essere svolta in assoluta libertà dagli appassionati;
Questa attività deve essere svolta nel rispetto delle leggi vigenti, se non altro per una mera logica di condivisione dei diritti anche con altri cittadini che hanno passioni diverse, non necessariamente coincidenti con le nostre;
La FMI è peraltro pronta a raccogliere le istanze documentate che dovessero pervenire dai suoi  Tesserati e si impegna ad effettuare tutti gli approfondimenti necessari con il CFS .
Un  ulteriore impegno  che  siamo in grado di poter assumere.
Ma proprio a fronte della disponibilità mostrata dal Corpo Forestale, e nella comune convinzione della  necessità di rispetto reciproco, utenti e Forze dell’Ordine, e comunque nel rispetto delle leggi, riteniamo che anche questa operazione sarà conclusa con successo.