martedì 29 ottobre 2013

TRS TEAM e HM HONDA Campioni Italiani Con Andrea Mayr e Anna Sappino

Due Titoli Italiani per il TRS Team e la HM HONDA, nella stagione di Enduro 2013 Under23 e Senior


A Rufina (FI) si sono conclusi i giochi di una stagione combattuta fino all'ultima gara per alcune categorie. Per il TRS Team, due Titoli Italiani vinti, con Andrea Mayr e Anna Sappino, una piazza d'onore per Andrea Castellana e terzo gradino del podio per Paolo Bernardi nonostante un ritiro all'ultima gara, infine un quarto posto per Mattia Cargnel e un settimo per il rientrante Mauro Zucca.


Anna Sappino con la HM-HONDA CREF 250R ancora Campionessa Italiana, è la settima volta; dopo una assenza forzata nella terza prova e con la forte Cristina Marrocco capoclassifica, sì è presentata a Rufina con tutte le intenzioni di fare sua la Classe Lady e ci riesce benissimo vincendo la gara e il settimo Campionato.
Prima volta per il neo Campione Italiano Andrea Mayr, arrivato all'ultima gara in seconda posizione dietro al forte ed esperto Maurizio Lenzi, dà prova anche di determinazione e maturità e vince meritatamente la classe e il Campionato E12T Senior con la HM-HONDA CRE125R TRS.
Nell'Under 23 Andrea Castellana, su HM-HONDA CREF 250R TRS conquista la piazza d'onore nella E14T Under 23, protagonista di brillanti risultati e di vittorie di alcune prove speciali durante la stagione, ma dovendo fare i conti con il più esperto Montanari.
Paolo Bernardi, con la HM-HONDA CREF500R TRS, terzo della combattuta classe E3 Senior, nonostante aver fatto sua la seconda prova di campionato e brillanti vittorie di prove speciali nel corso della stagione.

Piazzamenti per Mattia Cargnel (4°) nella E14T Senior e il rientrante, dopo un infortunio a una spalla patito alla Sei Giorni in Sardegna, Mauro Zucca, (7°) nella E14T Under 23, entrambi con la HM-HONDA CREF 250R.



mercoledì 23 ottobre 2013

HM HONDA CRE 450 'SALVINI' ENDURO WORLD CHAMPION - TEST BY MOTOCROSS

"HA VINTO IL MONDIALE ENDURO CLASSE E2 2013 CON ALEX SALVINI. E' STATA SVILUPPATA DAL TEAM HM-HONDA ZANARDO A PIACENZA SULLA BASE DELLE CRE HM (EX CRF)"
Con queste parole MOTOCROSS commenta la SUPERmoto di Alex Salvini, fresca anche lei, come il super Pilota, del Titolo Iridato.

http://www.youtube.com/watch?v=dJK3QzJ9YaA&feature=youtu.be







martedì 8 ottobre 2013

IL TEAM HM-HONDA ZANARDO SUL PODIO DEL TROFEO MONDIALE ALLA SEI GIORNI ENDURO IN SARDEGNA




Il Team HM-Honda Zanardo è stato grande protagonista dell'88° edizione della Sei Giorni Enduro disputata in Sardegna, ad Olbia, dal 30 settembre al 5 ottobre. Nell’anno del centenario della Sei Giorni, in quanto la prima edizione fu disputata a Carlisle, nel nord dell’Inghilterra, nel 1913, la Sei Giorni è ritornata quest’anno in Italia a 17 anni di distanza dall’ultima edizione, disputata nel 1997 a Lumezzane (BS). È stata una gara caratterizzata da uno straordinario successo di partecipanti e pubblico. Basti dire che al via si sono schierati ben 625 piloti in rappresentanza di 36 nazioni provenienti da tutti i 5 continenti.
SIMONE ALBERGONI
Complessivamente il percorso è stato di circa 1.300 km di cui 150 km di speciali, con 6 prove al giorno per un totale di 30 prove cronometrate a cui aggiungere la prova finale di cross, disputata sulla pista di Tempio Pausania, nell’entroterra dell’isola, ad una quarantina di chilometri da Olbia.
Grande protagonista della gara è stato Alex Salvini. Partito lunedì in seconda posizione nella classe E2 malgrado una spina che gli è entrata in profondità nel braccio sinistro mentre disputava una speciale, Salvini ha dovuto essere sottoposto ad un piccolo intervento chirurgico ambulatoriale necessario per evitare possibili infezioni. La seconda giornata di gara di Salvini non è stata molto fortunata, in quanto inizialmente ha perso un minuto in una prova speciale a causa di una grossa pietra incastratasi tra la catena e la corona, e successivamente altri due minuti per la rottura della pedana destra contro un masso che gli ha impedito di utilizzare il freno posteriore per tre speciali. Chiusa la giornata in 49° posizione e 35° nella classifica generale della E2, Salvini non si è però perso d’animo, anzi ha inserito il turbo. Mercoledì ha chiuso quarto, passando 19° nella generale. Giovedì ha vinto la E2 passando 14°. Venerdì ha vinto nuovamente la E2, passando 12°. Sabato, infine, ha vinto la propria manche di cross concludendo la gara con una più che ottima 10° posizione nella E2.
Ottima prova anche per Simone Albergoni, costantemente nella “top ten” della classe E1 sino ali sabato, dove ha fatto sua la 9° posizione della classifica generale della E1.
Alessandro Battig, al suo debutto alla Sei Giorni, ha vinto la giornata di venerdì finendo 3° giovedì nella classe C1, riservata ai piloti in gara nella classifica di Club. Purtroppo il mercoledì ha commesso un errore di percorso che gli ha fatto saltare un controllo orario, con la conseguente esclusione dall’ordine di arrivo.


ALEX SALVINI
ALEX SALVINI
“Senza la sfortuna di martedì avrei potuto ottenere un altro risultato. La Sei Giorni è una gara complessa e la componente sfortuna è purtroppo sempre in agguato. Questa volta è toccato a me. Ci avrei tenuto a finire la stagione con un “poker” di vittorie dopo il titolo italiano della E2, quello Assoluto e quello mondiale sempre nella E2. La squadra è stata stupenda. Ringrazio anche tutto lo staff della FMI e della Maglia Azzurra come pure i miei sponsor”.

SIMONE ALBERGONI
SIMONE ALBERGONI
“Sono abbastanza soddisfatto del mio risultato. Siamo stati tutti molto bravi, ma nel Trofeo Mondiale non credo si potesse fare meglio della nostra terza posizione: la Francia è stata davvero troppo forte”.

ALESSANDRO BATTIG
“Ho pagato la mia inesperienza come debuttante alla Sei Giorni. Sono però molto soddisfatto di aver ottenuto una terza posizione e vinto venerdì la giornata della C1”.

FRANCO MAYR
BATTIG
“I risultati ottenuti da Salvini, Albergoni e Battig in questa Sei Giorni confermano l’interesse del Team HM-Honda Zanardo verso questa manifestazione. Ci siamo messi a disposizione della FMI con i nostri tre piloti tutti in Maglia Azzurra. Ringrazio i piloti per l’impegno dimostrato nell’affrontare questa Sei Giorni in Italia, tutta la nostra squadra e tutti gli sponsor che ci sostengono”.

Team HM-Honda Zanardo
Press Office

giovedì 3 ottobre 2013

ITALIA SUL PODIO NELLA QUARTA GIORNATA DELLA SEI GIORNI


Dai primi risultati ufficiosi delle ore 14.00 di oggi, l'Italia del Trofeo Mondiale potrebbe essere passata in terza posizione nella classifica del Trofeo Mondiale mentre il quartezzo azzurro del Trofeo Junior avrebbe ridotto ulteriormente il proprio svantaggio dalla Francia.
Quarta giornata con Antoine Meo (KTM) ancora davanti a tutti nella classifica assoluta e sempre più solo in vetta alla classifica della classe E3.
Ottima prova oggi di Manuel Monni (KTM) 15° assoluto e quinto della E3 davanti a Deny Philippaerts (Beta).  
Nella E1 guida Cristobal Guerrero (KTM) con Jeremy Joly (HM-Honda) secondo, Lorenzo Santolino (Husqvarna) terzo e il nostro Thomas Oldrati (Husaberg) quarto davanti a Giacomo Redondi (KTM) e Simone Alberogni (HM-Honda) ottavo.
Bene Oscar Balletti (KTM) 17° assoluto e 10° nella E2 dove è risalito Alex Salvini (HM-Honda) ora in 32° posizione assoluta e 17° di classe malgrado i tre minuti di penalizzazione di martedì.
Rudi Moroni (KTM) è 31° assoluto e settimo della E1, Nicolò Mori (Beta) 32° assoluto e 15° della E2.  Gianluca Martini (Beta) è 39° assoluto e 11° della E3.

(fonte GP Enduro)

mercoledì 2 ottobre 2013

LA MAGLIA AZZURRA NON DEMORDE


FIM ISDE 2013 - DAY 2 La Francia incrementa il vantaggio


 


Olbia 01-10-2013
I risultati ufficiosi della seconda giornata
Secondo giorno di FIM ISDE in Sardegna, secondo giorno all'insegna della Francia. La Nazionale transalpina, dopo aver preso 1'15'' di vantaggio sugli Stati Uniti nel Day 1, si è ripetuta oggi con una grande prestazione di squadra, incrementando il vantaggio a + 4’56’’ sull’Australia seconda.
World Trophy Giornata pressoché perfetta, ancora una volta, per Antoine Meo. Il francese è riuscito a vincere tre Prove Speciali su sei, lasciando le prime due all'australiano Daniel Milner e la quarta al connazionale Johnny Aubert. I due transalpini occupano attualmente la prima e la terza posizione assoluta, e tra loro c'è proprio Milner. Il migliore degli USA - squadra terza in classifica – oggi è stato Robert Taylor, che ha sempre viaggiato tra la quarta e la sesta posizione per poi risalire in seconda nell'ultima Speciale. Molto sfortunata l'Italia, la cui prestazione è stata condizionata dalla cattiva sorte che ha colpito Alex Salvini: nella terza Prova una pietra ha colpito la catena della moto del bolognese, che poi ha subito la rottura della pedana a metà della penultima Speciale. Il tutto, dopo che il pilota era stato in ospedale fino a tarda notte per rimuovere una grossa spina dal braccio.
Ora la Francia conduce la classifica generale con 8h33'18'', seguita a + 4'56'' dall'Australia e a + 5'11'' dagli USA. L'Italia è ai piedi del podio a 8'25''
Junior World Trophy Nella categoria dedicata ai giovani, la lotta tra Francia e Italia è molto aperta, con la Gran Bretagna pronta a sfruttare i loro errori. Oggi i protagonisti delle prime due squadre sono stati Loic Larrieu e Giacomo Redondi, adesso rispettivamente 9° e 22° nella graduatoria assoluta. Mathias Bellino è 15°, Moroni 30°. La classifica vede in testa i transalpini, ma il distacco è di soli 66 secondi. I britannici, dal canto loro, contano sul 20° e sul 26° di Jamie e Daniel McCanney e cercheranno di rimanere attaccati ai primi.
Questa la classifica: Francia 5h15'31'', Italia a + 1'06'' e Gran Bretagna a 2'39''.
Women's World Trophy Tra le donne, nel Day 2 l'Australia ha piazzato tre piloti nei primi cinque posti (1° Jessica Gardiner, 2° Tayla Jones, 4°Jemma Wilson), lasciando gli altri due alle svedesi Jessica Jonsson - terza - ed Emelie Karlsson. L'Australia guida la generale a 4h04'17'', seguita ovviamente dalla Svezia a + 3'20''. Più lontano la Francia, terza, a 12'05'' dalla capoclassifica.
La dichiarazione A fine gara, è stato Johnny Aubert a presentarsi davanti ai microfoni: “Fino ad ora ho avuto buone sensazioni sulle Prove Speciali – spiega il transalpino – e anche come squadra stiamo andando molto forte. Ognuno di noi sta dando il massimo. Il rapporto tra noi piloti francesi? E’ buono, anche se non è facile gestire tanti talenti. Non dobbiamo pensare a noi stessi, ai singoli, ma a tutto il team”. La squadra Campione del Mondo in carica è la favorita per la conquista del Trofeo alla fine di questa Sei Giorni: “Non sarà facile ripetersi, ma abbiamo grande voglia di vincere questa competizione”. 
 Ultim’ora: un portavoce dell'organizzazione dell'ISDE ha rilasciato la seguente dichiarazione in relazione all'incidente stradale avvenuto nell'ultima ora di gara vicino alla zona paddock: "Siamo a conoscenza dell'incidente avvenuto vicno al parc fermé e confermiamo che la persona convolta non  un pilota iscritto alla FIM ISDE. Non saranno rilasciati altri commenti prima che ulteriori dettagli vengano resi noti". 01/10/2013 - ore 17.30

ISDE 2013: Francia in vetta dopo la prima giornata


 
 


Olbia 30-09-2013
I risultati ufficiosi della prima giornata
World Trophy - Dopo la pioggia di ieri, che ha tolto un po’ di polvere dai sentieri delle prime prove speciali, la Sei Giorni 2013 è ufficialmente partita alle ore 8.00 dal paddock di Olbia, quando il francese Joly Jeremy ha dato il via alla gara. E la giornata si è chiusa all’insegna dei transalpini Campioni del Mondo in carica, che si trovano in testa alla classifica World Trophy, ancora seguiti dagli Stati Uniti e dall’Australia.
La Nazionale Francese ha ottenuto la prima posizione con un tempo totale di 04:14:26.00, grazie all’ottima prestazione ottenute dal Campione del Mondo Enduro della classe E1 Antoine Meo, che ha fatto registrare il miglior tempo nella 4° Prova Speciale (METZELER, Olbia loc. Monte Pino) e nella 5° (KTM, Olbia loc. Pittulongu).
Dietro i detentori del Trofeo spazio al sestetto USA, con la buona prova di Robert Taylor, primo nell’ultima speciale di giornata (COMUNE DI GOLFO ARANCI, loc. Marinelli). Terzo gradino del podio per l’Australia, che ha potuto contare sull’apporto del vincitore della classifica assoluta di giornata, Daniel Milner.
Buona la prova del nostro Alex Salvini, che ha chiuso al secondo posto la classifica assoluta nonostante un fastidioso infortunio al braccio sinistro, e ha realizzato il miglior tempo di giornata per la Maglia Azzurra, che dopo la prima giornata di gara è 4° alle spalle dell’Australia.
Junior World Trophy – Anche il Trofeo Junior parla francese, con la nazionale Campione in carica che chiude al primo posto guidata da Loic Larrieu. Secondo gradino del podio per l’Italia, con il miglior crono di Giacomo Redondi, mentre al terzo posto troviamo gli Stati Uniti.
Women World Trophy – Il terzetto Australiano è al comando dopo la prima giornata della Sei Giorni, seguito dalle ragazze svedesi e dalla squadra francese, con il trio azzurro Marrocco, Riverditi, Sappino al quarto posto.

Club e Team – E’ ancora un tricolore ad essere in testa dopo la prima giornata, ma stavolta è quello italiano. Il Team Vittorio Alfieri conquista la vetta della classifica per club seguito a 8 minuti dal Team tedesco DMSB 1 – ADMV. Terzo gradino del podio ancora per i colori italiani, con il Club Torre della Meloria.




Ufficio Stampa FIM ISDE 2013press@fim-isde2013.com