martedì 8 ottobre 2013

IL TEAM HM-HONDA ZANARDO SUL PODIO DEL TROFEO MONDIALE ALLA SEI GIORNI ENDURO IN SARDEGNA




Il Team HM-Honda Zanardo è stato grande protagonista dell'88° edizione della Sei Giorni Enduro disputata in Sardegna, ad Olbia, dal 30 settembre al 5 ottobre. Nell’anno del centenario della Sei Giorni, in quanto la prima edizione fu disputata a Carlisle, nel nord dell’Inghilterra, nel 1913, la Sei Giorni è ritornata quest’anno in Italia a 17 anni di distanza dall’ultima edizione, disputata nel 1997 a Lumezzane (BS). È stata una gara caratterizzata da uno straordinario successo di partecipanti e pubblico. Basti dire che al via si sono schierati ben 625 piloti in rappresentanza di 36 nazioni provenienti da tutti i 5 continenti.
SIMONE ALBERGONI
Complessivamente il percorso è stato di circa 1.300 km di cui 150 km di speciali, con 6 prove al giorno per un totale di 30 prove cronometrate a cui aggiungere la prova finale di cross, disputata sulla pista di Tempio Pausania, nell’entroterra dell’isola, ad una quarantina di chilometri da Olbia.
Grande protagonista della gara è stato Alex Salvini. Partito lunedì in seconda posizione nella classe E2 malgrado una spina che gli è entrata in profondità nel braccio sinistro mentre disputava una speciale, Salvini ha dovuto essere sottoposto ad un piccolo intervento chirurgico ambulatoriale necessario per evitare possibili infezioni. La seconda giornata di gara di Salvini non è stata molto fortunata, in quanto inizialmente ha perso un minuto in una prova speciale a causa di una grossa pietra incastratasi tra la catena e la corona, e successivamente altri due minuti per la rottura della pedana destra contro un masso che gli ha impedito di utilizzare il freno posteriore per tre speciali. Chiusa la giornata in 49° posizione e 35° nella classifica generale della E2, Salvini non si è però perso d’animo, anzi ha inserito il turbo. Mercoledì ha chiuso quarto, passando 19° nella generale. Giovedì ha vinto la E2 passando 14°. Venerdì ha vinto nuovamente la E2, passando 12°. Sabato, infine, ha vinto la propria manche di cross concludendo la gara con una più che ottima 10° posizione nella E2.
Ottima prova anche per Simone Albergoni, costantemente nella “top ten” della classe E1 sino ali sabato, dove ha fatto sua la 9° posizione della classifica generale della E1.
Alessandro Battig, al suo debutto alla Sei Giorni, ha vinto la giornata di venerdì finendo 3° giovedì nella classe C1, riservata ai piloti in gara nella classifica di Club. Purtroppo il mercoledì ha commesso un errore di percorso che gli ha fatto saltare un controllo orario, con la conseguente esclusione dall’ordine di arrivo.


ALEX SALVINI
ALEX SALVINI
“Senza la sfortuna di martedì avrei potuto ottenere un altro risultato. La Sei Giorni è una gara complessa e la componente sfortuna è purtroppo sempre in agguato. Questa volta è toccato a me. Ci avrei tenuto a finire la stagione con un “poker” di vittorie dopo il titolo italiano della E2, quello Assoluto e quello mondiale sempre nella E2. La squadra è stata stupenda. Ringrazio anche tutto lo staff della FMI e della Maglia Azzurra come pure i miei sponsor”.

SIMONE ALBERGONI
SIMONE ALBERGONI
“Sono abbastanza soddisfatto del mio risultato. Siamo stati tutti molto bravi, ma nel Trofeo Mondiale non credo si potesse fare meglio della nostra terza posizione: la Francia è stata davvero troppo forte”.

ALESSANDRO BATTIG
“Ho pagato la mia inesperienza come debuttante alla Sei Giorni. Sono però molto soddisfatto di aver ottenuto una terza posizione e vinto venerdì la giornata della C1”.

FRANCO MAYR
BATTIG
“I risultati ottenuti da Salvini, Albergoni e Battig in questa Sei Giorni confermano l’interesse del Team HM-Honda Zanardo verso questa manifestazione. Ci siamo messi a disposizione della FMI con i nostri tre piloti tutti in Maglia Azzurra. Ringrazio i piloti per l’impegno dimostrato nell’affrontare questa Sei Giorni in Italia, tutta la nostra squadra e tutti gli sponsor che ci sostengono”.

Team HM-Honda Zanardo
Press Office

Nessun commento:

Posta un commento