martedì 26 marzo 2013

I Piloti TRS Team a Donoratico


La carovana dell' Enduro Under23 & Senior si sposta a Donoratico per la seconda 
Paolo Bernardi - HM Honda CREF 500R
prova di campionato 2013, siamo al mare  ma c'è freschino,  un giro di 55 km e delle 
belle speciali da disputare, tra cui un controllo tirato veramente ostico, che 
sarà il vero giudice della gara.
I Piloti del TRS Team si tuffano nella gara e dopo alcune speciali  si 
delinea  già qualcosa, una super lotta tra Paolo Bernardi con la CREF 500 R e 
il forte Jacopo Ceruti nella E3, vince Paolo Bernardi, meritatamente, per un 
pugno di secondi.
Anna Sappino - CREF 250R
La brava Anna Sappino fa sua la categoria Lady con la CREF 250 R prevalendo su 
Cristina Marrocco.
In E12T Senior si classifica terzo Andrea Mayr con la CRE 125 R, complice 
qualche errore nelle linee, avrebbe potuto ambire a qualcosa di più.
Più in fondo troviamo Mauro Zucca in bilico tra quarta e quinta 
piazza, altalenando posizioni buone su piazzamenti da rimontare, il pilota 
Pavese su HM CREF 250 R può ambire al podio.
Il Campionato Enduro Under 23 & Senior ci dà un arrivederci alla terza prova a Pievebovigliana.

San Juan, Argentina, 24 marzo. La timida, quasi scaramantica partecipazione al successo domenicale di Alex Salvini in Cile, il primo della sua carriera, rompe gli indugi e lascia ora il posto a un’esagerata ammirazione per il nuovo, superlativo doppio exploit del Pilota italiano nel secondo Gran Premio del Mondiale di Enduro, disputato a San Juan questo week end. Al di là di ogni ragionevole dubbio, sembra proprio che questa voltaabbiamo trovato il Campione capace di rilanciare l’Enduro italiano sul tetto del Mondo. Per la verità non l’abbiamo trovato noi, e il merito principale della “scoperta” deve essere attribuito a tutti quelli che hanno creduto nel Pilota. Franco Mayr, che gli ha dato la Honda che aveva portato al successo anche l’indimenticabile Mika Ahola, e prima del manager dell’HM-Honda Zanardo, Fabrizio Azzalin, che in due stagioni ha “sdoganato” l’ex vice campione della MX3 del Motocross per lanciarlo nell’Enduro. Prima di ogni altra cosa, però, conta il fatto che il fenomeno Salvini deve essere attribuito alla definitiva maturazione psico-fisica del campione, celato finora alla vista, esploso d’improvviso e oggi considerato l’uomo da battere della E2, la classe più difficile e combattuta del Mondiale, in virtù delle sue doti di velocità, tecnica e refrattarietà agli errori.

Cambia così non solo lo scenario della E2, ma dell’intero Mondiale. Salvini non si limita a vincere la sua classe, infatti, ma estende la sua supremazia all’intero Campionato, aggiudicandosi di forza quella classifica assoluta che non è più tenuta in considerazione, ma che sarebbe il dato più chiaro della progressione di cui è stato capace il bolognese in due gran premi soltanto.

Venerdì Salvini stravince il Super Test spettacolo che inaugura il Gran Premio di Argentina. Sabato il vantaggio del venerdì si assottiglia, e una scivolata nel secondo Extreme Test, una stupenda naturale di “salitoni” e discese vertiginose, favorisce il ritorno di Pierre-Alexandre Renet, Campione del Mondo in carica della classe e vecchio rivale proprio di Salvini, ai tempi in cui entrambi correvano nella MX3. Un altro giro, e ancora l’Extreme per ribaltare di nuovo la situazione. Salvini restituisce a “Pela” Renet il favore, con un piccolo interesse che conserva fino alla fine della giornata. E fanno due giornate vinte, di fila seppure separate da una settimana e dalla Cordillera delle Ande. Domenica. Tre Speciali vinte ed è lo scompiglio. Salvini è in testa, Renet è “schiantato” e chiama rinforzi. Arriva Ivan Cervantes, che si sostituisce al collega francese e vince la quarta speciale, il secondo Enduro. Renet si riaffaccia timidamente in quella successiva, poi è la volta di un piccolo scambio di battute Cervantes-Salvini, fino al momento in cui quest’ultimo infila altri tre “ace” di fila. Cervantes reagisce, ma il “match” è perso. Anche la seconda giornata del GP finisce con un distacco miserevole, otto secondi, a dimostrazione della combattività della classe, ma il vincitore è sempre lo stesso, Alex Salvini. Cervantes ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori, Renet, ormai KO, paga un minuto. Il bilancio al termine del Gran Premio è crudele. Salvini ha vinto diciassette speciali, più il “massacro” del Super Test. 10 punti di vantaggio dopo quattro giornate di gara. Probabilmente è il Gran Premio più caldo dell’intera stagione, quello disputato nella “fornace” di San Juan con il termometro costantemente oltre i 35 gradi, e il neo leader della E2 l’ha portato al calor rosso!

P.Batini

lunedì 25 marzo 2013

Salvini è al primo posto il primo giorno al GP di Argentina


 Salvini è al primo posto il primo giorno al GP di Argentina CAE





Sabato 23 marzo 2013
In Italia Alex SALVINI (Honda) ha continuato ad affermarsi come il pilota da battere nella classe 2 Enduro con la vittoria il primo giorno del Campionato Mondiale Enduro Maxxis Maxxis GP di Argentina. Francese Antoine MEO (KTM) ha sostenuto una vittoria molto combattuta nella classe 1 mentre Enduro KTM Christophe Nambotin ha vinto la classe Enduro 3. Nella categoria Enduro Junior un nuovo vincitore è emerso con CAE rookie Matt PHILLIPS (Husqvarna) guadagnandosi la sua vittoria debutto. Britannico Jamie MCCANNEY (Husaberg), si trovava sul gradino più alto del podio nella classe Youth Cup Enduro. Con temperature che raggiungono il più in alto di 28 gradi inSan Juan , è stata una giornata difficile per tutti i piloti migliori del mondo di enduro che hanno completato quattro loop di vista fisico terreno. Nella 2 Enduro classe è stata un'altra vittoria per il duro carica Alex SALVINI (Honda) . Impegnato in una battaglia serrata con la francese Pela RENET (Husaberg) , l'italiano alla fine è assicurato la vittoria. " E 'stata una lotta serrata per tutto il giorno con Renet per la vittoria " , ha confermato SALVINI . " Siamo stati a spingere tutto il giorno e il piombo passato di mano molte volte. Nell'ultimo giro sono riuscito ad aprire un buon vantaggio che è stato sufficiente per vincere. "Anche se sfidare SALVINI per tutta la giornata, RENET non era in grado di tenere il pilota Honda a bada e ha dovuto accontentarsi del secondo posto. Dopo il suo scarso risultato nel Supertest Venerdì, francese Johnny AUBERT (KTM) ha lavorato costantemente la strada per tornare in contesa per utilizzare un risultato meritato podio con terzo posto. SpagnaIvan CERVANTES (KTM) terminato la sua giornata poco più di quattro secondi di ritardo AUBERTla rivendicazione quarto britannico David KNIGHT (Honda) completare i primi cinque.



ALEX SALVINI VINCE IL PRIMO GP ENDURO – PRIMO IN CLASSIFICA!



Il Team HM-HONDA ZANARDO 


vincitore del Gp con ALEX SALVINI.






Il Team HM-Honda Zanardo con Alex Salvini è stato il grande protagonista a Talca del GP del Cile, che ha aperto il Campionato del Mondo Enduro 2013. Terzo sabato, domenica Salvini ha dominato la gara aggiudicandosi la prima posizione della E2 e la vittoria del GP. Luci e ombre perSimone Albergoni, che ha sofferto la particolare durezza del terreno delle speciali cilene.
Un weekend destinato a fare storia. Una “due giorni” tutta da incorniciare per il Team HM-Honda Zanardo, quella di sabato 16 e domenica 17 marzo a Talca, in Cile, per la prima prova del Campionato del Mondo Enduro 2013.
La nuova HM-Honda CRE F450R di Salvini, preparata dai tecnici della squadra piacentina di Franco Mayr e Alessandro Tramelli, ha regalato grandi emozioni in questa prima gara iridata della stagione 2013, risultando la protagonista assoluta con Alex Salvini nella classe E2.
FRANCO MAYR
“Salvini, alla sua prima gara con la nostra HM-Honda CRE F450R, è stato davvero straordinario, dimostrando una grande professionalità e meticolosità nella preparazione per questo mondiale 2013. Il percorso impegnativo con tre differenti speciali, per un totale di dieci prove cronometrate sabato e nove domenica, è risultato tecnico e valido sotto ogni aspetto, esaltando ancora più le prestazioni ottenute da Salvini nella E2. Alex si è confermato leader della propria classe, con una terza posizione piena di significati il sabato, quando ha perso parecchi secondi nella prima prova in linea per una caduta, poi gli si è spento il motore nella seconda linea ed è poi caduto in una prova di cross. Tutti si sarebbero arresi, ma lui, invece, ha ingranato una marcia in più recuperando posizioni su posizioni. Domenica la sua prova è invece risultata perfetta, andando subito all’attacco e respingendo ogni risposta dei suoi avversari. È stata una vittoria davvero ricca di grosse emozioni. Albergoni ha invece risentito del terreno particolare delle speciali cilene, non riuscendo mai a brillare come invece sa fare; sabato è finito sesto e domenica settimo”.
Ma andiamo ad analizzare meglio la gara dei piloti del Team HM-Honda Zanardo.
Sabato, Salvini è finito terzo grazie ad un recupero a dir poco strepitoso, dopo aver perso parecchi secondi in tre speciali. Prima per una bella capottata nella prima linea dove è finito in un ginepraio rialzandosi pieno di spine ovunque, poi per lo spegnimento del motore ed infine per un’altra scivolata. Domenica è invece partito subito all’attacco mangiandosi tutti gli avversari; Renet, Aubert, Cervantes, Knight, che nulla hanno potuto per contenere la sua azione.
Gara un po’ sottotono per Simone Albergoni con due piazzamenti che non gli hanno dato soddisfazione in quanto non è mai riuscito a guidare come sa sul terreno particolare delle speciali.
Il prossimo appuntamento per il Team HM-Honda Zanardo è questo weekend con il GP di Argentina a San Juan.
Le classifiche:
E1 – 1. Meo punti 40; 2. Salminen, Seistola 28; 4. Remes, Oldrati  24; 6. Joly 23; 7. Albergoni, Deparrois 19.
E2 – 1. Salvini punti 352. Renet 33; 3. Aubert 32; 4. Cervantes 30; 5. Knight 22.

giovedì 7 marzo 2013

NASCE LA JOLLY RACING RALLY DIVISION


Dopo aver maturato in questi ultimi anni esperienza nel Rally dei Faraoni, Dakar e Sardegna, dal 2013 la Jolly Racing Motorsport, oltre all'impegno nell' Enduro con il Team HM Honda Zanardo, sarà presente con una propria squadra ufficiale nel Mondiale FIM Cross Country Rallies World Champion 2013.
Un passo importante per la squadra, é l'accordo raggiunto con Jordi Arcarons, che sarà il team manager della Jolly Racing Rally Division.
Primo appuntamento del Jolly Racing Rally Division Team sarà l'Abu Dabi Desert Challenge dove sarà impegnato come pilota il boliviano Juan Carlos Salvatierra.
L’obbiettivo che si pone il Jolly Racing è quello di mettere a disposizione di tutti i piloti che intendano correre dai Rally del Mondiale alle gare minori la moto e una organizzazione tecnica con il supporto organizzativo e i consigli/insegnamenti di Jordi Arcarons.

Alessandro Tramelli
Alessandro Tramelli con Jordi Arcarons 
Sono molto soddisfatto di aver raggiunto questo importante accordo di collaborazione con Jordi Arcarons, Jolly Racing, dopo i successi ottenuti nell'Enduro Mondiale, ha deciso di rivolgersi anche allo scenario dei Rally Raid per puntare a nuove sfide e a nuovi obiettivi.
Confido molto nella scelta di Jordi Arcarons come guida in queste competizioni, il quale, con l'esperienza di tante gare Africane alle spalle, può essere la persona giusta per portare Jolly Racing Rally Division verso nuovi successi da condividere con gli appassionati che vorranno affidarsi alla nostra organizzazione che potrà offrire a questo punto un servizio completo che andrà dagli allenamenti seguiti da Jordi al noleggio delle moto ed all'assistenza sui campi di gara sempre con la supervisione del nostro Team manager Jordi Arcarons.

Jordi Arcarons
Per me è un momento molto felice, posso mettere a disposizione di Jolly Racing Motorsport e del Jolly Racing Rally Division la mia esperienza e anche la mia volontà di fare bene con il potenziale che mi viene messo a disposizione.
Una cosa importante é che abbiamo la Honda-HM come moto, che, ha la giusta miscela di potenza affidabilità e maneggevolezza necessaria per soddisfare tutti i piloti che partecipano ai Rally.
Sono rimasto colpito dalla forza di questo Team, che é spinta da molta passione, la cosa principale per ottenere risultati importanti.

Franco mayr
Ho da sempre creduto nella esperienza e professionalità per ottenere dei risultati soddisfacenti, a qualsiasi livello. Sono orgoglioso di poter lavorare in sinergia con Jordi, lo conosco da parecchi anni ed ha una esperienza invidiabile abbinata ad una riconosciuta professionalità. Sono convinto che insieme possiamo raggiungere i risultati che ci siamo prefissati, dare a tutti gli appassionati di questo sport motociclistico oltre che l’affidabilità delle nostre Honda-HM anche il supporto per allenamenti, preparazione fisica e di navigazione necessari per portare a termine queste impegnative gare.

Ufficio stampa TRS

mercoledì 6 marzo 2013

Andora, prima prova di Campionato Italiano Enduro Under 23 & Senior - Bilancio Positivo per il TRS Team

Paolo Bernardi

Andora, prima prova di Campionato Italiano Enduro Under 23 & Senior, il TRS Team mette in archivio la prima del 2013 con un ottimo bilancio .
In una giornata fresca con un sole appena velato da qualche nuvola di passaggio Anna Sappino domina ancora la Categoria Lady in una classe che ha visto al via ben nove ragazze, tutte motivate anche dal fatto che da quest'anno verrà selezionata una squadra femminile federale per la Sei Giorni 2013 In Sardegna.
Andrea Mayr all'esordio in E1 Senior con la CRE125R si piazza al terzo posto ad una manciata di secondi dal primo a causa di qualche errore di troppo nelle prime fasi della gara.
Nella E14T Senior troviamo a ridosso del podio, in quarta posizione, il forte pilota goriziano Mattia Cargnel con la HM CREF 250R.
Paolo Bernardi con la CREF 500R é secondo nella E3 dopo una buona prestazione rovinata da qualche piccolo errore che non gli ha permesso di lottare fino all'ultimo per la prima posizione dopo aver vinto ben 3 prove speciali sulle sette in programma.
Passiamo alla Under 23, dove troviamo un determinato Mauro Zucca che ha lottato tra la terza e la quarta posizione per tutta la gara finendo poi 4° per quattro secondi, dimostrando che anche lui é preparato per fare un salto in avanti nelle classifiche.
Prossimo appuntamento con il Campionato di Enduro Under 23 e Senior il 24 marzo 2013 a Donoratico in Toscana.

Ufficio Stampa TRS

venerdì 1 marzo 2013

TUTTI I NUMERI DI ALEX SALVINI



ALEX SALVINI
Numero di gara: 9
Età: 27 (nato a Bologna il 5 settembre 1985)
Hobby: Jet Ski, Trial
Debutto agonistico: 1997 minicross, 2000 cross, 2011 enduro, 2007 prima Six Days.
Gara preferita: Motocross delle Nazioni
GP preferito: Sempre il GP d'Italia indipendentemente che sia Motocross o Enduro
Principali risultati in carriera:
2002: cross, 1° Campionato italiano Junior 125
2004: 2° Campionato Europeo 125, 1° Campionato Europeo Supercross 125
2005: 1° Assoluti Italia classe Open
2006: 1° Campionato Europeo Trofeo delle Nazioni
2007: 2° Assoluti Italia, 1° Campionato Europeo Trofeo delle Nazioni, 1° Sei Giorni Enduro Cile Trofeo Mondiale con Italia
2008: 2° Assoluti Italia Cross
2009: 2° Campionato Mondiale MX3
2010: 2° Campionato Mondiale MX3
2011: Passa all’enduro, 7° Campionato Mondiale E3, Rookie of the Year, 4° Assoluto Campionati Assoluti Italia, 2° Campionati Assoluti Italia 500 4T, 1° Australian 4Days E1
2012: 1° Assoluto Campionati Assoluti Italia, 2° Campionati Assoluti Italia E2, 7° Campionato Mondiale E2, 4° Campionato Mondiale Indoor
2013: Team HM-Honda Zanardo con HM-HONDA CRE F450R

Team HM-Honda Zanardo
Press Office

Scatta il tricolore Under 23/Senior targato ‘013



Si ricomincia a parlare di Enduro con l’avvio del campionato italiano riservato alle giovani promesse della specialità. Al via 317 atleti, con ben 10 Elite e 9 Ladies. Ad accompagnare i nostri piloti la questione pungente delle patenti con la nuova direttiva europea.


È un inizio di stagione tutto in salita per l’Enduro italiano che è costretto a fare i conti con la nuova legge che regola il rilascio delle patenti, entrata in vigore lo scorso 19 gennaio. La nuova norma ha causato diversi intoppi burocratici per le Motorizzazioni Civili italiane, che sono state costrette a sospendere il rilascio delle patenti. Lo stesso Presidente FMI Dott. Paolo Sesti, dopo diversi incontri e consulti con il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, con un comunicato ufficiale precisa:

In questo momento di passaggio si sono verificati molti problemi organizzativi all'interno delle Motorizzazioni Civili ed in molti casi gli esami sono stati sospesi.
La FMI comunica che sarà permesso gareggiare solo ai piloti in possesso di regolare patente di guida,  mentre non potranno essere prese in considerazionerichieste da parte  di chi ha il foglio rosa e attende di fare l'esame.
Questa  comunicazione ha l'obiettivo di evitare viaggi e spese inutili da parte di chi non è in regola, seppure non per propria colpa.
La FMI, dopo  essersi consultata con il ministero competente, non è infatti autorizzata ad effettuare deroghe, in quanto ciò andrebbe contro la legge, causando, di conseguenza, anche problemi assicurativi.

E’ stato infatti chiarito che il foglio rosa  permette unicamente di esercitarsi su strade poco frequentate, per cui deve essere esclusa  la possibilità di  partecipare a  competizioni sportive; da ultimo sappiamo che alcune motorizzazioni si sono attrezzate e stanno rilasciando regolarmente la patente.

Comprendiamo perfettamente i disagi e le problematiche che l’entrata in vigore di questa normativa sta creando, ma purtroppo non  abbiamo la possibilità di intervenire in alcun modo, nei confronti di una normativa di questo tipo.

Proiettandoci sulla gara, i numeri che ci aspettando domenica 3 marzo ad Andora (SV) sono di quelli importanti: 316 iscritti, 9 Elite, 9 Ladies e nove campioni italiani in carica.
Cifre che non passano sicuramente inosservate e che rendono questo appuntamento ancora più atteso ed elettrizzante.

Regia della manifestazione il Motoclub Alassio, coadiuvato dal presidente Mimmo Giancone, in collaborazione con il Motoclub Tre Torri Albenga. Palcoscenico la splendida cittadina marittima di Andora (SV), che con il suo cristallino mare blu ospiterà questo weekend la carovana dell’Enduro Under23/Senior.

Il percorso, di circa 135 km, sarà caratterizzato da un Cross Test e due Enduro Test, che impegneranno i nostri atleti per tre giri. Non appena partiti, un trasferimento di circa 40 minuti porterà i conduttori presso il fettucciato, all’interno del quale saranno disposti alcuni tratti di pietraia e diversi tronchi.
Subito dopo sarà la volta del primo Enduro Test, un tracciato di circa 4000 metri nel bosco, con particolari passaggi in mulattiere; a seguire il consueto C.O. situato nella frazione di Paravenna.
Un secondo trasferimento porterà gli atleti ad affrontare la seconda linea, un anello (con partenza e fine nello stesso punto) contraddistinto da mulattiere che saranno percorse sia in salita che in discesa.
Vi ricordiamo che da quest’anno le prove in linea sono cronometrate fin dal primo passaggio, così come per l’Estrema (art. 10.1).

I riflettori sulla manifestazione si accenderanno però ufficialmente sabato 2 marzo con le consuete operazioni preliminari dalle 10-00 alle 12.00 e dalle 13.30 alle 16.00, anticipate quest’anno alle 09.30 per le amministrative.
A fare da contorno, sempre nella giornata di sabato, il corso New Entry, organizzato dal Motoclub Alassio in collaborazione con la FMI, dove l’istruttore federale Stefano Fornero seguirà personalmente i giovani atleti che si vogliono cimentare con le due ruote tassellate e fare un primo passo verso questo mondo.

L’appuntamento è poi fissato alle 18.30 con un simpatico Nutella Party per i bambini che hanno partecipato al corso, ma anche a tutti i golosi del paddock, al quale seguirà il consueto briefing pre-gara.

(TRS media per AXIVER)