mercoledì 25 giugno 2014

A FEBBIO LA TERZA PROVA DI CAMPIONATO UNDER23/SENIOR - IN LUCE I PILOTI TRS




Il campionato Under23/Senior ha vissuto oggi, domenica 22 giugno, il personale giro di boa della stagione 2014. A sfidarsi i giovani promettenti dell’Enduro, scesi in campo prima della lunga pausa estiva.


Siamo giunti al tanto atteso giro di boa anche per il tricolore Under23/Senior 2014. Ad ospitare il terzo appuntamento della stagione Febbio, località montana incastonata nell’Appennino tosco-emiliano, che per l’occasione ha accolto 200 piloti, scesi in campo oggi, domenica 22 giugno, per affrontare le prove speciali messe a punto dal Motoclub Crostolo.
Partiti questa mattina alle ore 8.30, gli atleti che hanno preso parte all’appuntamento numero tre dell’anno, hanno affrontato nell’ordine un Enduro Test ed un Cross Test, per un totale di oltre 40 minuti di gara. Una bella linea, nel sottobosco emiliano, e uno spettacolare fettucciato, disegnato sul pendio di una collina, in un continuo sali e scendi, hanno delineato il profilo di una gara ricca di sfide adrenaliniche, tra distacchi impercettibili, colpi di scena e conferme.

I vincitori Under23 di giornata sono stati: Mirko Spandre (125 Cadetti), Davide Soreca (E1 2TU), Nicolò Bruschi (E1 4TU) su Honda CREF 250 R TRS , Tommaso Montanari (E2U), Nicholas Trainini che insieme a Mattia Ferrari innesca nella E3 una battaglia sul filo dei centesimi, con un distacco finale di 0”55! Altro pilota TRS sul podio è Paolo Bernardi, secondo della E14T Senior con la Honda CREF 250 R del Team TRS di Alessandro Tramelli.

Tra le Lady vittoria per Cristina Marrocco, mentre tra i 50 sale sulla vetta del podio Matteo Pavoni, davanti di soli due secondi da Lorenzo Macoritto. Tra i Senior ad alzare la coppa del vincitori sono stati: Luca Gualdani (E1 2TS), Maurizio Gerini (E1 4TS), Diego Nicoletti (E2S) e Jacopo Cerutti (E3S). Nella classifica riservata ai Club vince sia nell’Under23 che nel Senior il Trial David Fornaroli, mentre tra i Team a centrare la vittoria è il Diligenti Racing Team (Unde23 e Senior).

giovedì 12 giugno 2014

SPETTACOLARE GP DI FINLANDIA PER IL TEAM HONDA-ZANARDO, DUE VOLTE SUL PODIO DELLA CLASSE E2 CON UN GRANDISSIMO ALEX SALVINI

ALEX SALVINI
Sabato 7 e domenica 8 giugno l’ultimo capolavoro: una seconda ed una terza posizione che valgono forse più di una vittoria nel GP di Finlandia disputato a Heinola, quarta prova del Campionato Mondiale Enduro. Due risultati “pesanti” che non sono stati solo il frutto dello straordinario e durissimo lavoro al quale Alex Salvini si è sottoposto per ritornare ai massimi vertici di una classe estremamente combattuta come quest’anno è divenuta la E2, ma la grande volontà di imporsi e riscattarsi dalla sfortuna, del perfetto affiatamento con la CRF 450R messa e disposizione dal distributore italiano Redmoto di Honda e del gruppo degli affiatatissimi tecnici del Team Honda-Zanardo, coordinati dall’ex campione del mondo Tullio Pellegrinelli.
E, così, adesso Salvini ha aggiunto una nuova pagina a questo già entusiasmante, ma purtroppo anche sfortunato 2014: la seconda e la terza posizione hanno anche confermato la quarta in una classifica di campionato dove però pesa lo “zero” della domenica del GP di Grecia, per la frattura della clavicola destra.
Il merito di questi risultati va però anche ad una squadra che è divenuta un’autentica fucina di emozioni, vittorie e podi.
Gara purtroppo penalizzata da una serie di cadute quella di Alessandro Battig nella EJ. Sabato è partito bene rimanendo costantemente nelle prime cinque posizioni per metà gara, per poi perdere sempre più contatto dai vertici della classifica per una serie di cadute, mentre domenica è stato costretto al ritiro per problemi elettrici.

ALEX SALVINI - Team Honda-Zanardo classe E2
Sabato ero abbastanza veloce e per tre quarti di gara è stata davvero una bella lotta tra me Renet, Aubert e Meo. Alla terza speciale in linea, quando ho visto Meo fermo, ho capito che gli era successo qualcosa in quanto era fuori dalle fettucce. All’arrivo della prova ho avvisato i soccorsi per controllare le sue condizioni. Mi spiace che si sia fatto male e capisco la sua situazione, perché la sto vivendo anch’io per i miei due infortuni. Del resto quest’anno il livello della E2 si è alzato di parecchio ed il minimo errore lo rischi di pagare caro. Ho sofferto un po’ alla schiena ed ero limitato nei movimenti per via dell’operazione alla clavicola destra fratturata. Non potendomi allenare molto in moto, domenica ho preso un po’ le misure da Aubert e Renet, ma ho comunque portato a casa punti importanti per la classifica di campionato”.

ALESSANDRO BATTIG - Team Honda-Zanardo classe EJ
Sabato sono partito bene ed ero nelle prime cinque posizioni, poi ho commesso alcuni errori e nella foga di recuperare tempo ho finito per perdere altro tempo. Domenica ho cercato di essere più concreto, ma ho avuto un problema elettrico e mi son dovuto fermare”.

FRANCO MAYR - Team Manager Honda-Zanardo
Sabato Battig ha perso la catena battendo contro una grossa pietra. Questo fatto davvero sfortunato gli è costato un minuto. Domenica, invece, dei cavi elettrici connessi alla centralina si sono strappati. Anche in questo caso c’entra purtroppo la sfortuna, perché non era mai capitato un simile inconveniente: magari è stato causato da una caduta o da un ramo. Sicuramente il suo risultato è stato compromesso da questi contrattempi, malgrado abbia fatto registrare dei buoni tempi in alcune speciali. Salvini, invece, è andato bene su tutti i punti di vista: soprattutto sabato ha impensierito alla grande Renet praticamente tutto il giorno. Domenica non è mai riuscito a essere aggressivo, probabilmente pensando anche alla caduta di Me, vedendo il suo avversario, ma anche amico, per terra. Quindi, penso che possa essere rimasto un po’ scosso. A mio avviso non è riuscito a dare il massimo preferendo non rischiare oltre il dovuto per portare a casa punti importanti. Complimenti comunque a nostri avversari”.

TULLIO PELLEGRINELLI - Coordinatore Tecnico Honda-Zanardo
Sabato ho visto un grande Salvini, veloce come Renet. Entrambi avevano un ritmo praticamente simile, anche se da metà gara Alex ha perso un po’ il ritmo finendo secondo sul podio. Alla luce dell’infortunio di Meo, devo dire che probabilmente questi ragazzi stanno andando anche oltre i loro limiti, quindi il minimo errore può costare caro. Battig devo dire che ha fatto una gara discreta. È partito piano, ma è riuscito in fretta a prendere il ritmo giusto, peccato perché nella prova estrema gli è scesa la catena perdendo almeno un minuto. Domenica ero convinto che Salvini avrebbe potuto vincere visto che Renet era alla sua portata. Però qualche errore di troppo nella prova linea nel corso del secondo giro gli ha fatto perdere velocità rispetto a sabato. Il campionato è ancora lungo, ma Renet ormai penso abbia il mondiale della E2 in pugno grazie al vantaggio che ha acquisito, anche se noi ce la metteremo ancora tutta insieme a Salvini”.

Prossimo impegno agonistico per il Team Honda-Zanardo è il GP di Svezia, in programma questo sabato 14 e domenica 15 giugno a
Enköping.


si ringrazia il 
Team Honda Zanardo
Press Office

mercoledì 4 giugno 2014

Il Team HONDA-ZANARDO torna in azione questo fine settimana con Alex Salvini nella classe E2 eD Alessandro Battig nella EJ, per il primo dei due appuntamenti NORDICI del Campionato Mondiale Enduro 2014

ALEX SALVINI
Tutto è pronto per la doppia trasferta al nord del team Honda-Zanardo. Si inizierà sabato 7 e domenica 8 giugno, con il Gran Premio di Finlandia, in programma a Heinola, mentre il weekend successivo, quello del 14 e 15 giugno, sarà la volta del Gran Premio di Svezia, a Enköping.
Reduce dalla splendida vittoria della classe E2 e dei due secondi posti della classifica del super Campione nella prova degli Assoluti d'Italia a Fabriano (AN), Alex Salvini arriva nei due Paesi Scandinavi spinto da una forte motivazione e più che mai intenzionato a lottare contro la sfortuna. Dopo essere stato condizionato dall'infortunio al pollice della mano sinistra nei primi due GP di Spagna e Portogallo, nella seconda giornata del GP di Grecia Salvini si è purtroppo visto sfuggire la vittoria a causa della frattura della clavicola destra, mentre era al comando della E2 con oltre due secondi di vantaggio su Antoine Meo, a due sole speciali dalla fine.
Il compagno di squadra, Alessandro Battig, proverà ad entrare nella top five della EJ, risultato alla sua portata nonostante sia al suo esordio nel mondiale enduro.

ALEX SALVINI
“A Fabriano, agli Assoluti d'Italia, abbiamo vissuto un bellissimo weekend, ma ora vogliamo rimanere con i piedi per terra e guardare agli appuntamenti della Finlandia e della Svezia con lo stesso atteggiamento di sempre, lavorando step by step. Il podio ottenuto in Grecia ci ha consentito di verificare l'ottimo lavoro svolto per affrontare il mondiale. Purtroppo, la mia caduta della domenica ha compromesso tutti i nostri sforzi. La nostra Honda CRF 450R è migliorata molto a seguito dei test che abbiamo effettuato dopo la prova degli Assoluti d'Italia di fine aprile in Sardegna. Le migliorie sono state evidenti in diversi punti, soprattutto per quanto riguarda le sospensioni, l'erogazione della potenza, l'elettronica, l'inserimento e l’uscita dalle curve strette. Tante piccole migliorie che ci hanno dato una mano su terreni diversi come quelli della Grecia e di Fabriano, e che si riveleranno utili anche in Finlandia e Svezia, per partire da una buona base di set-up. Sarà comunque difficile lottare per la vittoria: dobbiamo essere realisti, ma cercheremo come sempre di salire sul podio e rimanere il più vicino possibile ai miei avversari francesi. Questo Gran Premio di Finlandia rappresenta anche la gara dei ricordi nei confronti del grande Mika Ahola, che viveva e che ora riposa ad un'ottantina di chilometri da Heinola. Sarebbe bello poter ottenere un bel risultato davanti a tanti appassionati finlandesi di enduro ed alla gente che verrà a sostenerci. Questo nel suo ricordo, dopo aver corso per tanti anni con il Team Honda-Zanardo, per gli sponsor e per tutti i ragazzi della squadra”.


ALESSANDRO BATTIG
“Queste due gare rappresentano il mio debutto sui percorsi sabbiosi finlandesi e della Svezia. Spero proprio di ottenere un buon risultato che serva anche a mettere fine alla sfortuna che ho purtroppo avuto sia nelle gare degli Assoluti d'Italia, sia nel mondiale. Questi tracciati e le relative prove speciali saranno molto esigenti anche dal punto di vista fisico, con molti cambi di direzione: in più, potrebbe essere molto caldo, per cui mi sono preparato al meglio fisicamente per affrontare una gara che si preannuncia molto dura. Dal punto di vista della guida sarà importante essere molto fluidi”.


FRANCO MAYR
“Il bellissimo podio conquistato il sabato in Grecia da Salvini dà senza dubbio la carica a tutto il team per affrontare al meglio l’importante doppio appuntamento di Finlandia e Svezia. Siamo convinti di poter fare bene, perché sia Salvini, che Battig, ce la stanno mettendo tutta per ben figurare malgrado la sfortuna avuta. Sarà innanzitutto fondamentale rimanere concentrati e cercare di evitare errori: vogliamo lasciare un bel ricordo nella terra di Mika Ahola ed a tutti coloro che ci supportano. Il livello della E2, ma anche della EJ, è molto alto e non sarà facile. Ma noi ci crediamo, e come sempre daremo il massimo. Con Salvini l’obiettivo è ottenere la miglior posizione possibile e salire sul podio: siamo contenti del suo rendimento e speriamo che, anche in Finlandia e poi in Svezia, possa emergere nuovamente come il più serio candidato a contrastare il passo dei piloti francesi”.