venerdì 25 gennaio 2013

La FMI al lavoro per garantire il diritto al fuoristrada


In seguito alle molte proteste pervenute sulle difficoltà di circolazione registrate dagli appassionati di fuoristrada (Trial ed Enduro in particolare), la Federazione Motociclistica Italiana tiene a specificare quanto segue.
La FMI sta affrontando, da anni, il problema della circolazione fuoristrada in varie regioni: un tema complesso, tenuto conto che le normative sono di competenza regionale e difficilmente possono essere racchiuse in un dettato uguale per tutti. Abbiamo creato un'apposita Commissione Normative Fuoristrada, con una rete di coordinatori regionali che filtrano le criticità sul territorio e studiano le possibili soluzioni: una strada impervia che sta dando  i primi risultati.

Le vicende politiche lombarde ci hanno fermato, quando eravamo in dirittura di arrivo, con una modifica alla normativa di questa regione che ci avrebbe dato qualche possibilità di circolazione in più. In Piemonte ed Emilia Romagna stiamo cercando di arginare proposte di legge che mettono in difficoltà sopratutto la circolazione degli appassionati. Il Protocollo d'Intesa sottoscritto con il Corpo Forestale dello Stato nel dicembre 2012 consentirà una maggiore comprensione delle nostre esigenze da parte della Forestale stessa.
Invitiamo gli utenti del fuoristrada a porre direttamente all'attenzione della nostra Commissione le loro problematiche specifiche, così da poter intervenire con azioni mirate. D’altro canto stiamo comunicando alle istituzioni locali che, tramite la nostra attività fuoristrada, possiamo portare un indotto positivo per le località montane. Non di minore entità è lo sforzo che stiamo facendo nella comunicazione interna ed esterna, per far capire agli appassionati quale sia il nostro impegno sul tema. Sottolineiamo però che la FMI non difende qualunque comportamento motociclistico: dobbiamo scoraggiare gli atteggiamenti scorretti, che accrescono l'intolleranza verso i praticanti.
In conclusione, per reclamare, come stiamo facendo, il diritto a praticare il fuoristrada, dobbiamo poter dimostrare, più di altri, il rispetto del territorio. E, in merito, siamo certi di poter avere il contributo di molti appassionati.

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