giovedì 22 maggio 2014

GLI ASSOLUTI D’ITALIA SI APPRESTANO AD AFFRONTARE IL GIRO DI BOA DELLA STAGIONE 2014

Dopo Alassio e la due giorni sarda, gli Assoluti d’Italia tornano in scena per la 4^ e 5^ prova del tricolore. Campo di battaglia Fabriano (AN) che torna sul palcoscenico nazionale con l’organizzazione a cura del Motoclub Artiglio.

Bisogna fare un piccolo salto nel passato, e ritornare alla stagione 2011. Era metà settembre, e i migliori campioni si apprestavano a raggiungere Fabriano per la 7^ prova. A firmare l’assoluta quell’11 settembre 2011 il compianto Mika Ahola con oltre un minuto su Rodrig Thain. Al via anche una new entry dell’Enduro che da lì a tre anni avrebbe riportato un titolo iridato in Italia, Alex Salvini. La trasferta marchigiana aveva regalato altri emozionanti momenti; Thomas Oldrati e Simone Albergoni avevano brindato il tricolore rispettivamente nelle “vecchie” classi 250 4t e 450 4t con ben due prove di anticipo (da sottolineare che era ancora in vigore il vecchio punteggio che prevedeva un divario maggiore tra primo e secondo).
Alex Salvini ad Alassio
Sono passati tre anni, ma le emozioni e la spettacolarità degli Assoluti d’Italia non è tramutata. Torniamo a Fabriano con una due giorni davvero intensa, dopo la scoppiettante trasferta sarda caratterizzata da un clima variabile, che ha influito molto sulla gara. Il weekend prevede due giornate piene di sole (speriamo vista la simpatica nuvoletta di Fantozzi che accompagna costantemente il circus dell’Enduro) che sicuramente renderanno il tracciato ancora più impegnativo. Tre le prove speciali all’interno del percorso, disposte nell’ordine Cross, Enduro e Extreme. Pronti via, dopo circa 10 minuti si arriverà alla spettacolare prova fettucciata, un mix di contropendenze e passaggi veloci che impegnerà i nostri atleti al via per circa sei minuti. A seguire un trasferimento condurrà i piloti al C.O., situato in località Attiggio; a seguire un’impegnativa Linea che anticipa un divertente e panoramico percorso. Prima di raggiungere il paddock per la conclusione del giro, ad aspettare i conduttori ci sarà l’Extreme Test, disegnata sulle tracce di quella del 2011. Sassi, tronchi e un continuo sali e scendi su fondo ciottoloso saranno gli ostacoli che i nostri campioni dovranno affrontare, naturalmente nel minor tempo possibile. Il tutto sarà ripetuto per quattro volte, sia sabato che domenica, con partenza fissata per le ore 9.00.

Gli Assoluti sono da sempre il fiore all’occhiello dell’Enduro nazionale e non solo; a dimostrarlo sono i numerosi campioni che scelgono proprio l’Italia per correre. Il livello è altissimo, come dimostrano le varie classifiche di campionato, all’interno delle quali troviamo solo un pilota in testa alla propria categoria con un punteggio pieno di 60 lunghezza, Alex Salvini, leader della E2. Il bolognese della Team Honda Zanardo si presenta a Fabriano a solo due settimane di distanza dalla brutta caduta in Grecia che gli è costata la frattura della clavicola della spalla destra, operata solamente 10 giorni fa! La grinta e la determinazione del “Salvo nazionale” è davvero straordinaria, tant’è che non ci ha pensato due volte e, fatte le valigie, è pronto a raggiungere la località marchigiana per difendere il suo primato, non solo di classe, ma anche dell’Assoluta.
L’infermeria “E2” non si ferma qui purtroppo; anche gli altri due piloti che occupano il podio con il secondo e terzo posto si presenteranno a Fabriano con qualche acciacco addosso. Se per Giacomo Redondi (Beta Factory), la frattura dell’osso semilunare sembra “roba da poco” vista la doppietta al GP dello scorso 10-11 maggio, più preoccupante è la condizione di Nicolò Mori (KTM Farioli) che partirà per questo giro di boa nonostante la frattura allo scafoide della mano sinistra.
I
Alessandro Battig
n recupero invece Thomas Oldrati dopo la sublussazione della spalla destra alla tappa portoghese; il portacolori del Team Bel-Ray Husqvarna Factory partirà con la tabella #101 della classe E1, dove è chiamato a difendere la leadership conquistata con due vittorie e un secondo posto nelle prove precedenti, da Maurizio Micheluz (Suzuki Rigo) e Rudy Moroni (KTM Farioli).
Intensa ed emozionante la classe E3, dove i tre principali protagonisti non si concederanno nulla. Il primo posto è attualmente occupato da Oscar Balletti (KTM Farioli), seguito da Simone Albergoni (KTM Marquis by Motorace) e Deny Philippartes (Beta Boano Costa Ligure), in cerca di riscatto dopo la vittoria sfuggita per una caduta in estrema domenica 27 aprile in occasione della 3^ prova a Iglesias.
A regalarci un weekend scoppiettante ci saranno anche i nostri giovani della E1 2T. In soli quattro punti infatti troviamo i primi tre classificati in campionato Davide Soreca (Yamaha Boano), Nicolas Pellegrinelli (KTM Marquis Motorace) e Matteo Bresolin (KTM GP Motorace). Tutti i tre hanno dimostrato di essere degli ottimi pretendenti per la corsa al titolo 2014 e sicuramente non si concederanno di certo agli avversari.
Tra gli Stranieri, i distacchi sono minimi; a guidare la pattuglia l’australiano Matthew Phillips (KTM Farioli) che precede di un solo punto Matti Seistola (Sherco), mentre in recupero in terza posizione troviamo Johnny Aubert (Beta Factory), penalizzato dal ritiro della prima prova ad Alassio. Nell’Assoluta, come accennato prima, primo posto per Salvini, seguito da Aubert e Balletti che condivide il gradino più basso insieme a Seistola.
Tra le squadre, i 164 punti conquistati delle tappe precedenti, saldano il G.S. Fiamme Oro sulla vetta della classifica di categoria, con il secondo e terzo occupato invece dal Trial David Fornaroli e dal Motoclub Sebino. Tra i Team leadership per il Marquis Motorace.



Pronti per scendere in campo sabato e domenica per continuare la corsa alla caccia dell’ambito titolo di merito gli atleti della Coppa Italia; chiamati a difendere il primato di categoria saranno Luca Apollonio (Cadetti), Michele Cobuzzi (Junior), Alessandro Scandella (Senior) e Francesco Sibelli (Major).
(fonte Axiver)

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