Il meraviglioso sogno non si è tramutato in realtà. Alex Salvini, dopo aver fatto sua sabato la terza posizione della E2, domenica stava dominando non solo la propria classe, ma anche l'assoluta in una sfida straordinaria con Antoine Meo, quando conclusa la penultima speciale, mentre era primo con più di due secondi sul suo avversario, in una caduta ha riportato la frattura della clavicola destra. Gara difficile, dunque in Grecia, non solo per Salvini, ma per tutto il Team Honda-Zanardo, che nel giorno della grande rivincita del Campione del Mondo 2013, ha purtroppo dovuto nuovamente fare i conti con una sfortuna a dir poco sfacciata. Chiusa la giornata di sabato con una grandiosa terza posizione a 14’’ da Renet e 12’’ da Meo, Salvini domenica ha davvero infiammato il numerosissimo pubblico greco in una continua sfida, ad ogni speciale ristretta in un fazzoletto di pochissimi secondi o centesimi di secondo, prima con Aubert, poi spalla a spalla con Meo. Arrivato alla penultima speciale, l'ultima prova di cross prima della estrema con un vantaggio di oltre due secondi su Meo, Salvini è purtroppo caduto in una curva veloce riportando la frattura della clavicola destra. Ha cercato di ripartire, ma è stato costretto a desistere per il forte dolore. Gli esami radiografici effettuati presso l'ospedale di Kalambaka-Meteroa hanno purtroppo confermato la diagnosi. Salvini, con il Team Honda-Zanardo, si sono subito messi in contatto con la Dottoressa Lorena Sangiogi dello staff medico FMI e già martedì il pilota del Team Honda-Zanardo verrà operato presso Villa Serena a Forlì, per ridurre la frattura riportata. Nella giornata "no" di Salvini, a tenere alto l’onore del Team Honda-Zanardo ci ha pensato Alessandro Battig, bravissimo a fare sua la quinta posizione il sabato e la quarta la domenica.
TULLIO PELLEGRINELLI
"Oggi poteva essere una giornata fantastica perché Salvini, avendo recuperato dal suo infortunio alla mano, era arrivato nella forma che ci aspettavamo. Qui in Grecia ha dimostrato di aver ritrovato il passo e la velocità che aveva lo scorso anno. Domenica si è giocato la vittoria per tutta la giornata con Meo e dopo il terzo posto di sabato era arrivato a fine gara a due prove dalla fine con due secondi di vantaggio. Nell'ultimo cross è partito molto forte per cercare di mantenere il vantaggio o aumentarlo. Purtroppo su una rampa è arrivato forse troppo forte: ha cercato di mantenere il controllo della moto, ma non è riuscito ed è così caduto in avanti sulla parte destra. Oltre ad essersi fatto male, ha danneggiato anche la moto e non è potuto ripartire per tentare di finire la giornata limitando i danni. Peccato, perché il campionato per noi era partito in salita, e con questa sfortuna diventa oramai un miraggio. Speriamo che non si sia fatto troppo male. Battig è finalmente stato concreto, finendo quinto e quarto nella EJ. Penso che sia un risultato positivo, un’importante iniezione di fiducia. Battig sta crescendo e sta anche capendo bene quale può essere il suo potenziale".
ALEX SALVINI
“È stata un'altra gara all'insegna della sfortuna, che quest'anno sembra proprio non voler finire. Il mio weekend era partito nel migliore dei modi, soprattutto domenica, quando ero in prima posizione fino all'inizio della penultima speciale. Ho affrontato l’ultima prova di cross con l'obiettivo di incrementare ancora di più il mio vantaggio su Meo, per affrontare l'ultima prova estrema con un po' più di tranquillità. Purtroppo sono caduto facendomi male alla clavicola destra e sono così stato costretto al ritiro. Mi dispiace perché mi ero appena ripreso dall'infortunio alla mano e potevo fare bene. Purtroppo è andata così: cercherò di riprendermi da questo infortunio e di presentarmi nelle migliori condizioni al prossimo GP".
ALESSANDRO BATTIG
"Domenica è andata bene ed ho concluso quarto, dopo il quinto posto di sabato. Sono partito un pò male in nona posizione, ma subito dalla seconda speciale mi sono portato avanti in classifica ed ho tenuto la mia posizione fino alla fine. Sono contento, perché faccio quasi sempre delle buone speciali, rimanendo costantemente sempre nei primi tre. Questo risultato era importante anche per trovare finalmente la continuità che mi serve".
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