lunedì 14 aprile 2014

ALEX SALVINI E IL TEAM HONDA-ZANARDO DUE VOLTE SUL TERZO GRADINO DEL PODIO DELLA E2 NEL GP DEL PORTOGALLO

CAMPIONATO DEL MONDO ENDURO PORTOGALLO - VALE DE CAMBRA


Grande nuova prova di carattere di Alex Salvini e del Team Honda-Zanardo, che sabato 12 e domenica 13 aprile nel GP del Portogallo, a Vale de Cambra, seconda prova del Campionato Mondiale Enduro, soffrono, ma ritornano con determinazione e volontà sul podio della classe E2 chiudendo due volte in terza posizione. Il campione del mondo 2013 ha nuovamente purtroppo sofferto della mancanza di allenamento dovuto all'infortunio ed al relativo intervento chirurgico, subito un mese fa, al pollice della mano sinistra. Le speciali molto lunghe, con un totale di tempi cronometrati a giornata di circa un'ora e venti minuti, non hanno certamente agevolato la gara di Salvini. La speciale estrema, inoltre, tracciata su un pendio roccioso con enormi massi di granito da superare, hanno messo a dura prova la resistenza del pilota del Team Honda-Zanardo. Sabato e domenica, Salvini ha comunque dimostrato di aver fatto un buon passo in avanti verso quella competitività che al momento gli manca per la forzata convalescenza. Finendo due volte in terza posizione, Alex ha portato a casa punti importanti, che gli hanno consentito di fare un bel salto in avanti nella classifica iridata, nella quale ora è quarto: il suo distacco da Antoine Meo è di 26 punti, da “Pela” Renet di 18 punti, da Johnny Aubert di soli 7 punti. Gara difficile, invece, per Alessandro Battig. Sabato è stato costretto al ritiro nelle battute finali per una caduta nella quale ha rotto il radiatore dell'impianto di raffreddamento. Domenica, invece, è terminato undicesimo dopo aver perso parecchio tempo prima di poter ripartire per una svicolata nella prima speciale estrema.

ALEX SALVINI
"Non è stata una gara facile. Il terreno molto duro del percorso e delle speciali non mi hanno mai consentito di attaccare come avrei voluto. La mano mi faceva ancora molto male, tanto che alle terapia di antidolorifici già presi la scorsa settimana in Spagna, qui in Portogallo ho dovuto fare anche un paio di iniezioni per lenire il dolore. La cosa importante adesso sarà lavorare duro per recuperare il miglior feeling di guida in vista della seconda prova degli Assoluti d'Italia, in programma il weekend dopo Pasqua in Sardegna. Poi penserò a ridurre il gap con Meo e Renet, che nei primi due GP hanno dimostrato di essere davvero molto veloci". 

ALESSANDRO BATTIG
"Sabato sono caduto sulle pietre e mi si è rotto parte dell'impianto di raffreddamento e il radiatore
. Così per non fare disastri mi sono subito fermato. Domenica stavo andando bene ed avrei concluso tra i primi sette della EJ, ma ho perso tempo per essere scivolato su un lastrone di granito nella prova estrema. È stata comunque un’esperienza importante correre per la prima volta su questi terreni duri". 






FRANCO MAYR
"Salvini sta riprendendo confidenza con la sua Honda CRF 450R: qui in Portogallo ha avuto ancora un po' di dolore alla mano, ma con l'aiuto degli antidolorifici ha stretto i denti fino alla fine. Siamo contenti della sua prova, perché ha fatto buone speciali ed ha portato a casa due risultati utilissimi per il campionato. Sappiamo che il suo problema alla mano lo ha condizionato molto sia qui, che in Spagna, ma quando sarà al 100% affronterà le gare nel migliore dei modi, come lui sa fare. Conosciamo la forza dei nostri avversari, ma nel prossimo appuntamento mondiale in Grecia, penso che ce la giocheremo alla pari. Battig è stato veloce ed ha fatto delle buone prove fettucciate, mentre nella prova estrema perdeva tutto il tempo guadagnato. Tutto sommato è andato bene: sappiamo che deve migliorare in certi tipi di speciali e che può darci il podio nella EJ. Ha le capacità giuste, deve maturare e fare esperienza. Da lui ci attendiamo presto questo risultato".

TULLIO PELLEGRINELLI
"Salvini ha fatto una gara buona perché se la poteva giocare con i primi, ma verso la fine delle giornate i primi due hanno cambiato passo e lui, non essendo al 100%, non ha potuto fare di più. Purtroppo ha perso un mese importante prima dell'inizio del mondiale, fondamentale per la sua preparazione. Speriamo che in Grecia possa ritornare al meglio della forma, per poter battagliare e regalarci una vittoria. Battig, invece, ha fatto delle buone speciali, ma purtroppo nella prova estrema ha pagato la sua inesperienza nell'affrontare certi ostacoli e i terreni duri. Lavoreremo insieme per portarlo nella migliore condizione e magari farlo arrivare sul podio della EJ".
Il prossimo appuntamento per il Team Honda-Zanardo è la seconda prova degli Assoluti d'Italia in Sardegna, ad Iglesias, il 26 e 27 aprile. .


per questo articolo grazie a:
Team Honda Zanardo
Press Office 

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