mercoledì 30 aprile 2014

Team Honda-Zanardo trionfa agli Assoluti d'Italia in Sardegna


redmoto salvini iglesiasSabato 26 e domenica 27 aprile si è corsa in Sardegna, ad Iglesias (CI), la seconda prova dei Campionati Assoluti d’Italia. Una gara con importanti nuovi risultati per il Team Honda-Zanardo, al via con Alex Salvini, più che mai motivato a confermare la propria leadership nella classifica assoluta e nella E2, ed il giovaneAlessandro Battig, determinato a crescere nella E1. Salvini ha dominato alla grande nella E2, senza mai lasciare il minimo spiraglio a nessuno dei suoi avversari, centrando una doppia vittoria a dir poco straordinaria se si considera che è ancora convalescente per l’intervento chirurgico alla mano sinistra.
Sabato, nelle nove speciali disputate, ha ottenuto sei volte il miglior tempo della classe, chiudendo le restanti tre prove con il secondo posto. Domenica, invece, ha vinto quattro speciali, due volte ha chiuso in seconda posizione e tre volte ha fatto il terzo tempo. Anche a livello di migliori tempi assoluti, Salvini non ha affatto sfigurato: sabato per tre volte ha ottenuto la migliore prestazione, mentre domenica è stato primo due volte. Peccato che in entrambi i giorni di gara i suoi sforzi siano stati condizionati da una caduta proprio all’ultima speciale: quella di domenica gli è anche costata quattro punti di sutura al braccio sinistro.
La seconda posizione assoluta ottenuta sabato e la quinta di domenica ha comunque permesso a Salvini di mantenere e confermare la propria leadership e quella del Team Honda-Zanardo in vetta alla classifica assoluta. Gara di “rodaggio” per Battig, che ha concluso con una quinta ed una quarta posizione a conferma della crescita del giovane ex crossista triestino al suo debutto quest’anno nell’enduro.
“Sabato ho portato a termine una gara molto positiva e anche se ho commesso qualche errore, nel complesso il risultato è stato molto buono – commenta Alex Salvini - Domenica sono partito bene, ma ho avuto qualche problema per delle cadute proprio nel corso dell'ultimo giro sulla estrema e nella cross prima dell’arrivo. Le condizioni meteo hanno però condizionato molto la nostra gara: il terreno, infatti, è sempre stato abbastanza umido e molto bagnato per via dei continui scrosci di pioggia. Purtroppo non sono riuscito ad esprimermi al meglio: queste caratteristiche non mi hanno certo aiutato”.
“Domenica è andata discretamente – spiega Alessandro Battig - ho perso molto tredmoto battig iglesias9empo nella speciale estrema quando ha iniziato a piovere e solo all'ultimo giro ho fatto dei buoni tempi, piazzandomi tre volte terzo e, malgrado una caduta nell'ultima speciale di cross, ho chiuso quarto della E1. Sabato, invece, ho fatto qualche errore di troppo. Dovrò lavorare per cercare di arrivare sul podio in quanto è il mio obiettivo principale e quello della squadra”.
“Tutte e due le giornate sono state caratterizzate dai cambiamenti atmosferici – le parole di Alessandro Tramelli - Salvini subiva un po’ la prova speciale cross per le sue caratteristiche di lentezza e non riusciva ad esprimere al meglio le propria capacità. A questo bisogna aggiungere che è sempre arrivato sui tracciati nei momenti più sbagliati, con il terreno ancora bagnato e umido dalla pioggia, mentre gli altri piloti in lotta con lui per l’assoluta hanno invece trovato condizioni migliori. Il sabato ha comunque combattuto alla grande con Aubert, mentre domenica è stato condizionato da qualche errore dovuto soprattutto alla foga di recupere secondi. Purtroppo è andata così: speriamo di rifarci nelle prossime gare. Battig paga un po’ la sua inesperienza: parte subito forte, ma non riesce a gestirsi per tutta la durata della gara. Domenica è partito con più calma, facendo una gara costantemente positiva. Peccato che nella prova estrema sia rimasto fermo parecchio causa la pioggia”.
“Non è stata una gara molto positiva per Salvini, che non è riuscito ad esprimere al meglio il suo potenziale, causa delle prove speciali un po’ lente – conclude Tullio Pellegrinelli - Nell'ultima prova in linea l'ho visto convinto e deciso, ma è caduto facendosi male ad un gomito, perdendo qualche posizione nella classifica assoluta. Questa gara comunque servirà per capire come lavorare. Battig ha fatto una buona prova, ma deve cercare di mantenere continuità per quanto riguarda i tempi. Parte troppo aggressivo, accusando poi qualche difficoltà. Domenica è partito più tranquillo, ma alla fine sul suo risultato ha pesato il fattore pioggia”.

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