venerdì 29 giugno 2012

Sardegna Rally Race classifiche finali del Team Jolly


Felipe Prohens 
La quinta e ultima tappa non poteva di fatto essere una formalità, poiché lo sviluppo agonistico del Rally aveva lasciato socchiuse le porte di più di uno scenario finale.L’ultima fatica del Sardegna Rally Race ha portato la tensione agonistica su un livello ancora superiore. Il programma è serrato: 255 chilometri in totale, due prove speciali relativamente corte, posizioni ravvicinate tra i primi della classifica generale, ed una posta in palio di grande importanza e prestigio.
Jordi Viladoms chiude primo assoluto e vincitore, ma la sorpresa é alle sue spalle, Alessandro Botturi ( il gigante di Lumezzane ) supera Marc Coma e si piazza al secondo posto assoluto chiudendo così uno splendido Rally di Sardegna.
Ma noi, dopo aver dato uno sguardo al Rally Raid generale, torniamo a guardare cosa é successo nelle file del Jolly Rally Raid Division, dove i giochi erano ormai fatti e nessun episodio sconvolge più ciò che si era già delineato nelle tappe precedenti:
Gouet, Prohens Osorio e Quinsacara
Al 23° posto assoluto troviamo il Cileno Daniel Gouet ( il migliore della pattuglia d'oltremare ), segue al 27° posto Felipe Prohens Osorio, al 31° chiude, ravvicinato ai suoi connazionali, Carlos Rodriguez Quinsacara.
Per il Capo spirituale della spedizione, Alessandro Tramelli un 61° posto viziato dalla penalità di 2 ore e 37 minuti che, togliendolo idealmente dalla classifica, avrebbe posizionato Tramelli al 27° posto, infine troviamo Lorenzo Napodano al 70° posto assoluto ma con ben 4 ore e 11 minuti di penalità, sarebbe arrivato 46° assoluto!.
Come si sa, in questa gara si correva dal terzo giorno anche il Campionato Italiano Motorally RaidTT, in prova unica, assegnata al grande Botturi che ha fatto registrare un dominio assoluto della specialità.
In questa classifica si inseriscono Alessandro Tramelli con un brillante 20° assoluto e 9° della classe 450; e Lorenzo Napodano al 37° posto della assoluta e 16° della classe 450.
Da sottolineare che tutte e cinque le moto del Jolly Rally Raid Division, quattro CRF 450 X e una CRE 300 X non hanno avuto una benchè minima noia, sia meccanica che elettrica.

Jolly Rally Raid Division

Nessun commento:

Posta un commento